Le votazioni, che si sono svolte dal 1 al 4 dicembre nel Lazio e dal 1 al 3 dicembre in Lombardia, hanno utilizzato il sistema di voto elettronico u-Vote, che mantiene le garanzie di anonimato, segretezza e sicurezza dei sistemi di voto tradizionali. Gli elettori coinvolti sono stati complessivamente più di 130.000 (circa 20.000 i votanti effettivi). Gli scrutini sono durati meno di due ore
Per le elezioni delle rappresentanze studentesche di due importanti atenei italiani, l’Università di Roma “La Sapienza” e l’Università Milano-Bicocca, Cineca, Consorzio nazionale di Supercalcolo senza scopo di lucro costituito da 70 Università Italiane, 4 Enti di Ricerca e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), ha messo a disposizione il sistema di voto elettronico u-Vote, già in uso dal 1999 in molte università italiane per l’elezione di diversi organi istituzionali.
L’adozione di un sistema di voto elettronico consente di semplificare e rendere più veloci le procedure di acquisizione, gestione e scrutinio dei voti. Ciò però non significa che le procedure di voto elettronico siano più semplici: mantenere le garanzie di anonimato, segretezza e sicurezza del voto, prima e dopo lo scrutinio, anche nei confronti dei gestori del sistema, richiede una accurata preparazione e la messa in campo di opportune cautele. Per consentire lo svolgimento delle elezioni nei termini di sicurezza richiesti, infatti, il Cineca segue una scrupolosa procedura che prevede l’allestimento di postazioni di voto ad hoc in sedi presidiate, e l’utilizzo di una rete privata.
Nel caso delle rappresentanze studentesche, la complessità è data anche dal numero particolarmente elevato di elettori coinvolti. Durante le elezioni presso Sapienza e Milano-Bicocca, infatti, sono quasi 130.000 gli elettori che hanno avuto la possibilità di votare i propri rappresentanti in diversi organi istituzionali, utilizzando seggi e postazioni dedicate.
Gli scrutini si sono svolti il 3 dicembre per Milano-Bicocca e il 4 dicembre per Sapienza tramite visualizzazione dinamica in tempo reale del conteggio delle preferenze, nel corso di proiezioni pubbliche su grande schermo, particolarmente apprezzate dai partecipanti. In entrambe le votazioni i risultati sono stati resi disponibili in meno di due ore dall’inizio degli scrutini.
Sapienza
Le votazioni per le studentesche alla Sapienza si sono svolte nell’arco di 4 giorni, 1-4 dicembre 2015. Gli aventi diritto sono stati circa 100.000. Di questi hanno votato 15.818 elettori, pari al 16,53%. Per quanto riguarda gli aspetti tecnici, sono stati configurati e distribuiti 43 router VPN, che hanno gestito un totale di 40 seggi: 34 nella capitale, e 6 in regione (Viterbo, Terracina, Rieti, Latina (2), Pontecorvo). Oltre ai seggi regolari, sono stati configurati altri 3 seggi di emergenza con connettività 3G. Le postazioni sono state realizzate con circa 250 pc dell’Università opportunamente configurati con il software di voto su altrettante chiavette USB (150 pc dedicati al voto e 80 alla gestione degli elettori presso i seggi). L’attività è stata particolarmente impegnativa, perché ha visto impegnate una dozzina di persone Cineca fin dall’inizio di settembre.
Milano-Bicocca
Le votazioni dell’Università Milano-Bicocca si sono svolte dal 1 al 3 dicembre 2015. L’affluenza ha raggiunto l’11,79% (3657 votanti su 31.000 aventi diritto).
Le candidature e gli elettorati sono stati gestiti e sottoscritti via web con il Modulo Elezioni ESSE3 del Cineca. Per la gestione delle votazioni sono stati configurati e installati 6 router VPN per altrettanti seggi: 5 presso le sedi di Milano ed 1 a Monza. Le 30 postazioni di voto e le 12 di gestione degli elettori sono state fornite da Cineca e le credenziali distribuite tramite il portale studenti di ESSE3. Anche in questo caso l’autenticazione di tutte le postazioni richiedeva l’uso di smart card dedicate.