Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, navigazione protetta grazie a Websense

INT hospital

Navigazione filtrata e meno chiamate all’help desk. Sicurezza all’avanguardia per il centro di ricerca oncologico che si affida a Triton per proteggere i dipendenti che lavorano localmente e in remoto

La Fondazione IRCCS “Istituto nazionale dei tumori” (INT), centro di eccellenza a livello internazionale nella ricerca, cura e prevenzione delle patologie oncologiche, ha scelto le appliance Triton di Raytheon|Websense per la propria infrastruttura di sicurezza e per beneficiare di una protezione flessibile contro rischi informatici e malware. Istituita nel 1928, la fondazione IRCCS svolge l’attività di assistenza e di ricerca biomedica e sanitaria, formazione e qualificazione delle risorse umane, innovazione nel campo dell’organizzazione e gestione dei servizi sanitari. Uno sforzo profuso ogni giorno da circa 2.500 persone, dislocate su duemila postazioni di lavoro. «Le considerazioni che ci hanno portato a scegliere la soluzione Triton di Raytheon|Websense sono principalmente di natura strategica» – ci spiega Marco Bellazzi, service manager dell’Istituto nazionale dei tumori. «L’obiettivo era di dotarsi di una piattaforma in grado di proteggere la navigazione degli utenti anche in mobilità. Protezione dalle minacce e navigazione filtrata». Aspetti classici di sicurezza sia nelle aziende private sia in quelle pubbliche. Approcciati però dal management del centro in maniera innovativa.

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Sicurezza e continuità operativa

E così è nata l’idea di adottare una soluzione che permettesse di liberare l’IT da tutta una serie di attività svolte in precedenza manualmente. «Per noi – continua Bellazzi – la valutazione del rischio rappresentava un aspetto importante su cui confrontarci. Infatti, la Fondazione già nel 2013 aveva deliberato un piano di continuità operativa aziendale in cui si recepivano – tra le altre cose – alcune direttive regionali in ambito di gestione dei processi critici attraverso l’adozione di procedure da intraprendere in situazioni di disaster recovery. In questo scenario, l’infrastruttura Raytheon|Websense per la sua grande capacità di categorizzazione di contenuti, siti e domini, ci è sembrata la piattaforma ideale per la risoluzione di tutta una serie di problematiche. A partire dalla necessità di interfacciare la intranet con la parte internet. Con tutti i rischi che ciò comporta». Dopo il processo di selezione tra vendor e soluzioni, la scelta è stata di avvalersi della soluzione Triton di Raytheon|Websense. «Il sistema precedente permetteva solo un filtraggio molto statico. La nuova soluzione invece effettua in automatico il continuo rinnovamento della categorizzazione dei siti e la gestione dinamica delle pagine web autorizzate. Funzionalità e fattore evolutivo strategico per la gestione e la protezione della intranet aziendale.

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Migliore utilizzo delle risorse

«I benefici sono stati immediati» – spiega Bellazzi. «L’utenza fatica a percepire in modo immediato il ritorno economico del lavoro svolto in background dalla soluzione, ma riconosce subito la maggior fluidità di navigazione. In tal senso, l’impiego di banda per navigare con la nuova soluzione viene del tutto razionalizzato. I nostri ricercatori, collegati a tutta una serie di siti esterni al centro, così come tutti gli altri collaboratori, hanno immediatamente percepito i vantaggi che derivano da minor latenza, velocità di navigazione e download dei dati. La soluzione poi ha contribuito a ridurre il numero di chiamate all’help desk interno per le problematiche connesse alle performance online, liberando di fatto il personale da una serie di attività ripetitive». Dunque minori costi? «Diciamo che quantificarli non è sempre possibile. Senza dubbio però un migliore utilizzo delle risorse» – fa notare Bellazzi. Il tutto con un impatto molto limitato sull’operatività del personale. «Sappiamo che quando si restringe la libertà di navigazione, le persone non rispondono in maniera entusiasta. Quando però si comprende che si tratta di una piattaforma implementata per migliorare la security aziendale, alla fine tutti accettano di buon grado i vantaggi di poter navigare su pagine web sicure».