Expo Milano 2015: bilancio più che positivo per Canon

canon expo milano 2015

Protagonista assoluta di tutti i progetti che Canon ha realizzato per l’Esposizione Universale è stata l’immagine

A un mese circa dalla chiusura di Expo Milano 2015, Canon ha tracciato un bilancio della sua partecipazione in qualità di Official Imaging Sponsor della manifestazione. Si tratta di un bilancio positivo ed in linea con l’obiettivo che l’azienda si era posta circa un anno fa – quando è stato siglato l’accordo che ha dato vita alla sponsorship – di far conoscere e apprezzare ad un pubblico di utenti finali, aziende e professionisti tutte le competenze di cui Canon dispone: dai prodotti fotografici e di stampa che l’hanno resa famosa, all’ambito forse meno conosciuto al grande pubblico, ovvero la capacità di offrire servizi e soluzioni ad alto valore aggiunto.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Per raggiungere questo obiettivo, Canon ha messo in campo le proprie competenze ed eccellenze, offrendo un ampio ventaglio di soluzioni e servizi dedicati ai professionisti dell’immagine: da quelli progettati per i Paesi e per le aziende partecipanti, sino a quelli pensati per i visitatori di Expo provenienti da tutto il mondo.

Il denominatore comune di tutti i progetti che Canon ha realizzato nel corso di Expo Milano 2015 è stata l’immagine, oggi più che mai il vero linguaggio universale attraverso cui le persone, i professionisti e le aziende comunicano e raccontano le proprie storie ed esperienze.

Alcuni dati sottolineano il successo dei 184 giorni di presenza Canon in Expo e danno la dimensione di quale importante ruolo le immagini abbiano giocato nei sei mesi di esposizione:

–       1.894 i prodotti forniti in prestito ai professionisti (fotografi e operatori video) nell’area Canon Professional Service

Leggi anche:  Canon serie imagePRESS V: più di 2.300 unità vendute nella regione EMEA

–       758 i prodotti in prestito grazie al servizio Temporary Loan destinato ai visitatori

–       3.000 le fotografie stampate grazie al servizio Click&Print, direttamente utilizzato dai visitatori di Expo, che hanno potuto realizzare foto ricordo nei luoghi simbolo di EXPO, da stampare direttamente presso la lounge di Canon all’interno dell’sito espositivo

–       14.594 gli scatti fotografici che hanno partecipato al concorso “Life in a Picture”, ispirato ai grandi temi di Expo 2015, registrando un totale di quasi 26.000 iscritti

–       311 i servizi di Check&Clean per i fotografi professionisti che hanno potuto usufruire della pulizia dei sensori e del controllo gratuito delle loro reflex Canon presso l’area CPS all’interno del media center

–       279 le immagini che hanno colorato otto Cluster di EXPO, realizzate da fotografi di fama internazionale e stampate con tecnologia Canon Océ Arizona per una superficie totale di 565mq²

–       oltre 500.000 le stampe a emissioni zero di CO2 realizzate presso il Media Center a supporto dei giornalisti provenienti da tutto il mondo

–       194 i dipendenti Canon che, con entusiasmo e competenza, hanno fatto parte della squadra operativa sul campo targata Expo 2015

L’immagine è stata protagonista assoluta di un progetto che Canon ha voluto realizzare per conservare, anche dopo la chiusura di Expo, una testimonianza dei temi più importanti legati all’esposizione universale 2015. Si tratta dell’iniziativa “Expo: Vista d’Autore” grazie a cui tre grandi fotografi italiani  – Franco Fontana, Francesco Cito e Paolo Castiglioni – hanno raccontato con le loro immagini i tre filoni narrativi scelti in armonia con i valori stessi di Expo: Cibo, Volti/Persone, Architettura. I tre diversi reportage sono stati raccolti in altrettanti hdbook™ Canon, fotolibri di altissima qualità fotografica, realizzati con tecnologia DreamLabo di Canon e venduti in edizione limitata dagli stessi autori.

Leggi anche:  Lenovo presenta al CES 2024 nuovi dispositivi e soluzioni per scatenare la creatività e la produttività con l’AI

Infine, Canon ha portato ad Expo 2015 la propria offerta professionale legata alle soluzioni di video sorveglianza e di business analysis, che, installate all’interno di alcuni padiglioni, sono state utilizzate per analisi di tipo ambientale monitorando il flusso dei visitatori. Immagini protagoniste anche grazie ai proiettori XEED con le soluzioni di videoproiezione utilizzate per l’allestimento di alcuni dei padiglioni maggiormente visitati. Tra le collaborazioni con i Paesi partecipanti, da evidenziare anche quella con il Padiglione Giappone dove Canon ha messo a disposizione prodotti e soluzioni che hanno consentito di realizzare oltre 200.000 stampe e copie e oltre 80.000 scansioni.

“Canon è un brand molto riconosciuto in ambito fotografico e printing dove il pubblico associa immediatamente il nostro marchio al concetto di eccellenza e qualità ed Expo Milano 2015 ha rappresentato una piattaforma per acquisire una riconoscibilità diversa”, ha commentato Massimiliano Ceravolo, Information & Imaging Solutions  Director di Canon Italia. “Abbiamo infatti avuto l’opportunità di dare prova di ciò che Canon è in grado di offrire, grazie alle proprie soluzioni e alla propria capacità di erogare servizi di qualità supportando brand di primo piano attraverso servizi fotografici e video e tramite le nuove soluzioni di Business Imaging Intelligence. Infine, per tutto lo staff Canon coinvolto nel progetto, quasi 200 persone, Expo Milano 2015 è stata un’esperienza di team building straordinaria e indimenticabile, che ha arricchito il bagaglio di conoscenze sia a livello professionale, sia umano che di relazione”.