A cura di Massimo Palermo, Regional Sales Leader di Avaya Italia
Conosciamo tutti la saga di Star Wars: un’epica battaglia tra bene e male che coinvolge cavalieri, principesse, forze oscure e una singolare varietà di alieni. Inoltre, include al suo interno uno dei film dal colpo di scena più spettacolare della storia del cinema.
Sebbene questi eventi si siano svolti “tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana”, credo che i principi guida dei Cavalieri Jedi siano ancora attuali di fronte alle sfide che CIO e Direttori della divisione IT si trovano ad affrontare oggi nel mondo delle piccole-medie imprese.
In omaggio ai Sei Episodi che abbiamo già visto, e in attesa dell’ “Episodio Sette: Il Risveglio della Forza”, ci siamo divertiti ad analizzare cinque lezioni di vera “cultura Jedi” che se ne possono ricavare:
- Sentire il potere della Forza: in tutti gli episodi, il bene e il male si dichiarano una guerra il cui fine ultimo è sconfiggere l’Impero, riportando così l’ordine nella Galassia. Questo dà uno scopo all’intera saga. Con la fine dell’Episodio Sei, la trama si stravolge e personaggi che sembravano casuali nei film precedenti trovano improvvisamente la giusta collocazione, all’interno del quadro generale.
Mi sento di affermare che questo vale anche nel mondo aziendale. Uccidere Jabba the Hutt è imprudente, a meno che la vittoria di Luke non sia funzionale a uno scopo più grande (ed è ovviamente così). Allo stesso modo, spendere tempo ed energie in progetti che non creano integrazione, in singoli aggiornamenti e implementazioni straordinarie, porterà solo a risultati limitati. Il quadro generale è essenziale. A mio avviso, un esempio che supporta questa tesi riguarda una tipica azienda italiana, che lavora anche su mercati esteri. Zanzar Sistem, ad esempio, è una delle tante aziende che nell’ultimo anno ha installato la soluzione Avaya IP Office e, grazie al VOIP di alta qualità, agli IVR intelligenti che riducono i tempi di gestione delle problematiche e al software ERP che permette un’integrazione dinamica in tempo reale della rubrica centralizzata con il sistema telefonico, è riuscita a conseguire gli obiettivi che si era preposta: miglioramento delle comunicazioni, riduzione dei costi e aumento della produttività. Proprio come le battaglie condotte da Luke servono a uccidere l’Imperatore, così ogni progetto che intraprendiamo deve aiutarci a raggiungere gli obiettivi aziendali globali. Tutto il resto è pura distrazione.
- Procedere affrontando una sfida alla volta: trovare Obi-Wan Kenobi, distruggere la Morte Nera, guidare l’attacco per salvare Han Solo, scoprire chi è suo padre – le tappe che Luke deve superare per poter distruggere l’Impero sono tante, ma tutte fondamentali per raggiungere il successo.
I passaggi intermedi nei progetti di Information Technology sono altrettanto importanti. Mapparli in anticipo ci aiuta a identificare gli attori che dobbiamo coinvolgere necessariamente ed anche a capire in quali momenti specifici del progetto, così da raggiungere il successo. Essi ci offrono l’opportunità di valutare e correggere in corso d’opera status ed i relativi progressi; così facendo, possiamo apprendere nuovi insegnamenti e applicarli allo step successivo del nostro viaggio, proprio come fa Luke.
- Essere come Yoda: i poteri dei Sith (in questo caso, l’Imperatore e Darth Vader) sono tali da costringere sia Anakin che Luke a imparare molto in fretta. Inoltre, fanno sì che personaggi poco assortiti tra di loro uniscano le forze, come accade tra Han Solo e la Principessa Leila, oppure tra Lando Calrissian e Luke. Una volta sconfitto definitivamente l’Impero, però, devono tutti forzatamente adattarsi a un nuovo stile di vita, ricostruendo una Federazione organizzata e imparziale. Quale migliore analogia potrebbe esserci, se pensiamo al ruolo in costante evoluzione che gioca la divisione IT?
In uno scenario in continuo mutamento, inoltre, il ruolo e la vision che un leader di comprovata esperienza – come Yoda – possiede, diventano ancora più importanti. È proprio il ruolo giocato dal CIO o dal Direttore IT nel rendere piu responsabile il proprio team, dandogli la libertà di sperimentare nuove tecnologie e processi e permettendogli di adattarsi a ciò che un mercato in perenne cambiamento impone, piuttosto che lavorare seguendo regole e processi rigidi.
- Essere responsabile del proprio Padawan, l’apprendista Jedi: essere mentori è una tematica molto forte, presente in tutti i film della saga. Da Qui-Gon e Obi-Wan, passando per Obi-Wan e Anakin fino a Yoda e Luke, i Cavalieri Jedi con più esperienza considerano non solo un loro dovere quello di crescere la nuova generazione, ma anzi, svolgono il compito con passione. Anche i “cattivi” si comportano nella stessa maniera: Darth Sidious, infatti, fa da guida sia a Darth Maul, sia ad Anakin.
I Cavalieri Jedi e i Sith comprendono l’importanza del loro ruolo di mentori e i benefici che loro, insieme ai loro protetti, possono trarne – ricordiamo, infatti, come Anakin e Obi-Wan Kenobi si salvano vicendevolmente la vita, in diverse occasioni – I CIO, oggi, dovrebbero fare lo stesso. Sono molti gli esempi che evidenziano i vantaggi, per aziende e dipendenti, di avere una guida attenta, e altrettanto indispensabili sono i buoni consigli su come diventare un buon mentore e soprattutto un bravo manager, nel senso di gestore di risorse, sia umane che tecnologiche.
- Imparare a negoziare, prima di usare la propria spada laser: i cavalieri Jedi negoziano durante tutti i Sei Episodi dell’epopea. Ne “La minaccia fantasma”, ad esempio, Qui-Gon, che ha bisogno di riparare la sua navicella per poter abbandonare il pianeta Tatooine, tratta con il mercante toydariano Watto per raggiungere un accordo, non avendo denaro a disposizione per pagarlo.
L’arte della negoziazione (anche senza i trucchi mentali dei Cavalieri Jedi), è un’abilità importante per qualsiasi CIO o Direttore IT. Bisogna trattare con i membri del team che vogliono usare una piattaforma, un linguaggio o un sistema operativo specifici; con gli utenti che desiderano utilizzare strumenti o applicazioni che noi sappiamo essere rischiosi; bisogna negoziare con il CEO che si aspetta che il progetto sia pronto per domani…Bisogna negoziare con le Linee di Business come ad es. il Finance o il marketing, che è sempre più fondamentale nella strategia della azienda ma soprattutto della customer experience dei clienti. La lista di persone con cui trattare, insomma, è davvero infinita.
Essere superficiali su questo aspetto negoziale non aiuta la propria divisione aziendale, così come dettare legge e mostrarsi sempre inflessibili non aiuta a ottenere favori. Imparare a trattare con successo, con la consapevolezza di quali sono le “linee invalicabili”, è la chiave per raggiungere il successo come singolo, ma anche insieme alla propria squadra e come azienda.