L’assemblea dei soci di COMONExT ha deliberato alcune modifiche allo statuto e approvato le proposte di riorganizzazione e rilancio per il triennio 2016-2018.
Nel dettaglio:
· Modifica dello Statuto di COMONExT. Per adempiere alle prescrizioni normative recentemente introdotte, il numero dei membri del Consiglio di Amministrazione di COMONExT è stato ridotto, e passa dunque da 7 a 5; è stato inoltre recepito il vincolo delle quote di genere.
I soci di COMONExT, Sviluppo Como, che possiede la maggioranza delle quote, Comune di Lomazzo, Fondazione Politecnico e Unindustria Como hanno nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione così composto:
Presidente: Annarita Polacchini (Amministratore Delegato di ASF Autolinee, su nomina di Sviluppo Como)
Vice Presidente: Giovanni Brenna (Consigliere del Comune di Lomazzo, su nomina di Comune di Lomazzo)
Consiglieri:
Lorenzo Frigerio (Presidente settore Moda di Confartigianato Como, su nomina di Sviluppo Como); Manuela Pizzagalli (Responsabile progetti di innovazione della Fondazione Politecnico, su nomina di Fondazione Politecnico);
Angelo Porro (Presidente BCC Cantù, su nomina di Sviluppo Como).
· Attuazione del Piano Strategico di rilancio 2016-2018. Si chiude con soddisfazione e successo la prima fase di COMONExT iniziata nel 2010 con la missione di favorire il rilancio e l’attrattività del territorio tramite la promozione della cultura dell’innovazione ed il trasferimento tecnologico, facendosi tramite ed acceleratore fra il mondo della ricerca, le imprese e gli investitori, dando loro nuova linfa e favorendo nuove creazioni. COMONExT è uno degli 8 incubatori certificati presenti in Lombardia, ha oltre 100 aziende insediate (di cui 5 sono estere: provenienti da Israele, Usa, Svizzera e Germania) con circa 470 addetti; nei prossimi anni l’obiettivo è di destinare energie per la diffusione della cultura dell’innovazione, dei servizi prestati alle imprese insediate e del territorio e migliorare la competitività del Parco oltre che al completamento degli investimenti. Con oggi si apre dunque una nuova fase dettata dagli obiettivi contenuti nel Piano Strategico 2016-2018 pienamente condiviso dai Soci oltre che dai Consigli di Amministrazione di COMONExT e di Sviluppo Como.
I principali obiettivi del Piano Strategico sono:
– Sviluppo della Rete per l’attrattività del parco: COMONExT si deve fare promotore della creazione di una rete di conoscenze e di relazioni attraverso la contaminazione (Cross Fertilization) fra aziende insediate, i rapporti con il mondo della ricerca, altri Parchi, Istituzioni ed il territorio (nelle provincie di Lecco, Sondrio, Varese, Monza Brianza, Bergamo…)
– Pareggio economico: per permettere lo sviluppo di COMONExT è necessario raggiungere il pareggio di bilancio nell’arco del periodo del Piano 2016/2018.
– Migliorare la conoscenza e la reputazione del parco: COMONExT deve diventare un punto di riferimento ed è quindi necessario tramite i servizi offerti e la comunicazione rendere evidente al territorio la presenza ed il valore del Parco.
– Completamento dell’investimento immobiliare: il completamento del Parco richiede ulteriori investimenti di carattere immobiliare per raggiungere i 21,000 mq di superficie utile, oltre ad un possibile ampliamento del parcheggio.
– Individuazione del cluster: possibile individuazione di una specializzazione e di un laboratorio di ricerca all’interno del Parco che possa fare da attrattore forte per le imprese del settore.
· Riorganizzazione interna, in continuità con il passato ma con l’aggiunta di novità. L’obiettivo è un rafforzamento dello staff di COMONExT, con l’arrivo di un nuovo direttore generale dotato di ruolo e funzioni differenti rispetto al suo predecessore, che dovrà gestire il processo secondo il Piano Strategico messo a punto da COMONExT con il sostegno e la collaborazione di Sviluppo Como.
· Fusione di Sviluppo Como e COMONExT: aderendo alla richiesta della CCIAA di semplificazione delle società partecipate, nelle scorse settimane, i Consigli di Amministrazione di Sviluppo Como e COMONExT hanno condiviso di iniziare il percorso per la procedura di fusione delle relative società da attuarsi entro la fine del 2016. Gli adempimenti di questa procedura sono complessi ed é quindi indispensabile disporre di un professionista individuato dai due consigli nella figura del presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Como, dott. Sandro Litigio. Quando sarà definito il progetto di fusione, i soci di Sviluppo Como e COMONExT disporranno di tutti gli elementi per esprimersi sulla creazione della nuova società.
L’Amministratore Delegato di Sviluppo Como, dott. Filippo Arcioni, è stato incaricato di seguire la fase progettuale della fusione e di assistere il dott. Litigio nella procedura prevista dalla legge che condurrà alla predisposizione del nuovo statuto e dei nuovi assetti societari.