Dalla vittoria del concorso di Porsche e H-Farm alla creazione di una start-up: Texturization approda su Kickstarter
A meno di un anno dalla vittoria del concorso “Ex-Machina”, organizzato da Porsche Italia in collaborazione con l’incubatore di start-up H-Farm Ventures, i tre ragazzi friulani Susanna Del Colle, Alessandro Leghissa e Michele Leghissa sono pronti a lanciare sul mercato il frutto del lavoro di questi mesi.
Il progetto “Texturization”, primo classificato e acquistato all’asta dalla stessa H-Farm, è stato ridimensionato e adattato alle esigenze del mercato. A gennaio si iniziava a parlare di Apple Watch, con previsioni di vendita piuttosto incoraggianti – spiegano i ragazzi – ci siamo quindi convinti a puntare su un mercato per noi del tutto nuovo, per quanto avessimo già ideato il bracciale con display non emissivo per l’azienda partner dell’evento Salvatore Ferragamo.
È così che nasce Bracelite, il primo cinturino interattivo, perfettamente compatibile con tutti i modelli di Apple Watch sul mercato. Da cinturino, si può velocemente trasformare in bracciale, dando la possibilità di esprimere liberamente il proprio stile e la propria personalità attraverso una app per iOS e Android.
Bracelite è stato lanciato il 1 dicembre 2015 su Kickstarter, la celebre piattaforma di crowdfunding, e l’obiettivo è di raccogliere 80.000 euro in 40 giorni. Il vero scopo resta quello di dare la maggior diffusione possibile al progetto, con l’obiettivo di individuare degli investitori per il next step: la realizzazione di un cinturino/bracciale con display non emissivo a colori.
Bracelite è stato lanciato il 1 dicembre 2015 su Kickstarter, la celebre piattaforma di crowdfunding, e l’obiettivo è di raccogliere 80.000 euro in 40 giorni. Il vero scopo resta quello di dare la maggior diffusione possibile al progetto, con l’obiettivo di individuare degli investitori per il next step: la realizzazione di un cinturino/bracciale con display non emissivo a colori.
Questo particolare tipo di display, ora in b/n e scala di grigi, consente un’autonomia della batteria notevole – si parla di alcune settimane – e rimane sempre attivo, anche quando il bracciale è scarico; non fa alcun riflesso e non emette luce, garantendo quindi un effetto molto naturale e in linea con lo stile e la bellezza che caratterizzano i dettagli del prodotto.
Al di là degli aspetti tecnici, il punto di forza è l’interazione che si potrà avere tra lo smartphone e il bracciale/cinturino: dalla sincronizzazione con il calendario dello smartphone, che consentirà di avere una texture sempre adatta ai vari momenti della giornata in base agli impegni programmati, alla sveglia che la mattina chiederà l’umore e applicherà a Bracelite la texture più adatta, alla possibilità di fotografare gli abiti che si indossano riproducendo la trama anche sull’accessorio, a molto altro ancora.
Se siamo arrivati fino a questo punto, è anche grazie alle consulenze di Porsche Consulting: le nostre 10 giornate con loro, offerte come premio per il concorso “Ex-Machina”, hanno dato una fortissima accelerata a tutto il progetto, aiutandoci a risolvere i problemi che via via abbiamo dovuto affrontare.
Se siamo arrivati fino a questo punto, è anche grazie alle consulenze di Porsche Consulting: le nostre 10 giornate con loro, offerte come premio per il concorso “Ex-Machina”, hanno dato una fortissima accelerata a tutto il progetto, aiutandoci a risolvere i problemi che via via abbiamo dovuto affrontare.
Ora siamo pronti per presentare al mondo Bracelite, e per noi sarà comunque un successo. Vedere che un’idea, nata assolutamente per caso, prende forma e si concretizza in qualcosa di tangibile, è una cosa straordinaria e che ci rende estremamente orgogliosi. Non abbiamo intenzione di fermarci qui, crediamo nel nostro progetto e i feedback ricevuti sono sempre stati molto incoraggianti, quindi ci impegneremo a portare un po’ del nostro Made in Italy anche nel resto del mondo.