Apple permetterà agli azionisti di nominare i propri membri nel board, una scelta condivisa da molte grandi aziende statunitensi
Apple ha seguito l’esempio di altre grandi aziende statunitensi e ha modificato il proprio statuto societario per permettere agli azionisti di nominare i propri membri del board direttivo. La decisione è arrivata in seguito alle pressioni dei grandi investitori come BlackRock e T Rowe Price, che chiedevano un maggiore peso decisionale per gli stakeholder. Come sottolinea il Financial Times, la scelta di Apple di aprire il CdA agli azionisti è stata già intrapresa da molti dei membri dello S&P 500, che comprende le aziende statunitensi con maggiore capitalizzazione. Tra queste figurano Coca Cola, Philip Morris International e Microsoft, che ha annunciato l’acquisizione di Talko per migliorare il servizio offerto da Skype.
Qualche giorno fa la Mela, che ha seppellito l’ascia di guerra con Ericsson per i brevetti e svilupperà con l’azienda svedese nuove tecnologie legate al 5G, ha anche nominato il primo COO dell’era Tim Cook. La carica è stata assunta da Jeff Williams, il cui ruolo precedente all’interno di Cupertino era quello di Senior Vice President Operations. Phil Schiller resta invece a capo del marketing ma diventa anche responsabile globale degli App Store.