Veeam: nel terzo trimestre del 2015, ricavi in crescita del 17%

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Veeam dichiara una crescita dei ricavi del 17% rispetto all’anno precedente mentre i clienti abbandonano gli strumenti legacy di backup e scelgono soluzioni di disponibilità dei dati e applicazioni (availability)

Veeam Software annuncia i notevoli risultati raggiunti nel terzo trimestre del 2015, che ancora una volta mostrano che le aziende stanno adottando l’innovativo approccio di Veeam per la fornitura di soluzioni olistiche di disponibilità dei dati e applicazioni (Availability).

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Nello specifico, rispetto al terzo trimestre del 2014 Veeam ha segnato:

·         Una crescita dei ricavi sulle prenotazioni trimestrali pari al 17%, o un aumento del 26% di valuta costante

·         Un’espansione, rispetto allo scorso anno, dell’86% nei ricavi relativi alla Veeam Availability Suite Enterprise Plus Edition.

·         49% di crescita dei ricavi per tutte le edizioni della Veeam Availability Suite

·         Un aumento del 23% sull’anno precedente degli ordini da parte delle aziende

L’impressionante crescita di Veeam, soprattutto nel settore enterprise, contrasta nettamente con i ricavi in costante declino dei principali competitor che forniscono soluzioni di legacy backup. Chiaramente, i CIO ora comprendono che il backup non è sufficiente. Le aziende hanno bisogno di soluzioni di availability, e solo Veeam ha dimostrato di poter soddisfare l’esigenza di avere un business Always-On di clienti, dipendenti e partner. Infatti, le aziende leader nel settore IT stanno già aspettando con impazienza il lancio della Veeam Availability Suite v9 e le funzionalità che questa è in grado di fornire, a giudicare dalle 25mila persone che si sono registrate per ricevere notizie e aggiornamenti prima del suo rilascio entro la fine del trimestre.

“I nostri nuovi clienti ci dicono regolarmente che le loro soluzioni di legacy backup non riescono a soddisfare le necessità dell’Always-On Enterprise”, dichiara Ratmir Timashev, CEO di Veeam. “Quindi non sorprende che, nell’ultimo trimestre, abbiamo visto i nostri risultati aziendali crescere in modo impressionante, dal momento che questi clienti hanno compreso di aver bisogno di un approccio olistico all’availability per la loro intera attività, e non soltanto un progetto ad-hoc sviluppato con sistemi legacy”.

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La rapida crescita del Cloud porta alla creazione del nuovo Veeam Cloud & Service Provider Program

La crescita di Veeam non si è limitata soltanto alle vendite enterprise della Veeam Availability Suite. Anche il cloud è stato un elemento determinante del successo di Veeam. Ad esempio, il programma Veeam Cloud Provider ha segnato un rialzo del 73% nel numero delle transazioni rispetto all’anno precedente, e possiede più di 9.700 service and cloud provider come parte del programma globale. Queste cifre comprendono più di 980 service provider autorizzati a offrire servizi per Veeam Cloud Connect.

Infatti, il sensibile aumento del numero di service provider che offrono i servizi cloud di Veeam ha spinto Veeam a lanciare il Veeam Cloud & Service Provider (VCSP) program, che offre opportunità preimpostate per i service provider di acquisire nuovi clienti e aumentare i guadagni ricorrenti, soprattutto se si considera l’espansione della domanda di Disaster Recovery as a Service (DRaaS). In un recente sondaggio, il 71% dei partner di Veeam, quando gli è stato chiesto di considerare sia i clienti attuali sia quelli potenziali nel loro mercato di riferimento, ha dichiarato che oltre metà dei loro clienti è interessata ai DRaaS. La funzionalità estesa di Veeam Cloud Connect for VM replication e failover nella v9 danno la possibilità ai service providers di fornire DRaaS basati sul cloud ai loro clienti.

Nuovo Vice Presidente di Global Alliances

Veeam annuncia anche di star allargando la sua squadra direttiva oltre le sue ben consolidate partnership e opportunità di business con partner come Cisco, EMC, HP, Microsoft, NetApp e VMware, con la nomina di Andy Vandeveld a Vice Presidente di Global Alliances.

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In questo nuovo ruolo, Vandeveld supervisionerà le relazioni strategiche di Veeam con l’ecosistema dei suoi partner per aprire nuove opportunità di business per espandere la fornitura delle soluzioni Veeam per l’Availability attraverso, per esempio, i canali software-defined e quelli basati sul cloud. Inoltre, facendo leva sulla filosofia “Better Together” che Veeam applica nei suoi rapporti con i partner, Vandeveld guiderà l’accelerazione dei guadagni all’interno della base dei partner di Veeam e opererà per formare legami più stretti con i Systems Integrator nel mondo.

Prima di unirsi a Veeam, Vandeveld ha ricoperto posizioni executive in aziende come Citrix, dove era Vice President Enterprise Partner Sales, e Brocade, col ruolo di Worldwide Vice President Global System Integrators. A Veeam, Vandeveld risponderà direttamente a Daniel Fried, Senior Vice President Worldwide Sales and Marketing.

Un’organizzazione umanitaria globale adotta la Data Center Availability

World Vision, un’organizzazione umanitaria internazionale, è uno degli 11.300 nuovi clienti che ha preso la decisione di abbandonare il legacy backup in favore delle soluzioni Veeam per l’Availability. Lo strumento legacy per il backup utilizzato dall’azienda offriva scarse prestazioni, il che ha portato il team IT a cercare una vera soluzione di availability. Ora che ha scelto Veeam, World Vision è in grado di fornire l’accessibilità a dati e applicazioni h24 e 365 giorni all’anno ai 46.000 membri del suo staff, distribuiti in 105 Paesi.

“Lo strumento legacy di backup aveva un approccio molto tradizionale, quindi era privo di funzionalità di ripristino avanzate in grado di sfruttare al meglio la virtualizzazione, come il ripristino granulare e la verifica automatica del ripristino”, commenta Kenneth Seow, IT Manager di World Vision. “Veeam aiuta a ridurre i rischi fornendo un backup molto più rapido di quello che poteva offrire la nostra soluzione legacy. La nostra finestra di backup è diminuita del 63% con Veeam. Backup più veloci ci consentono di effettuare l’operazione con una maggiore frequenza, consentendoci di aggiungere il 30% in più di backup per più recovery points. Veeam è anche molto stabile. La nostra soluzione legacy per il backup era imprevedibile, con la conseguente perdita di backup ogni volta che superava la finestra di backup consentita”.

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La prestazione finanziaria trimestrale di Veeam non è l’unico indicatore della migrazione da soluzioni legacy di backup all’availability. Nel terzo trimestre del 2015, Veeam ha anche raggiunto i seguenti risultati:

·         168.000 clienti in 200 Paesi: Nel terzo trimestre del 2015, Veeam ha aggiunto 11.300 clienti paganti al totale. Le soluzioni Veeam per l’Availability ora proteggono quasi 10 milioni di macchine virtuali in tutto il mondo.

·         Espansione del portafoglio ProPartner fino a 34.500 unità in tutto il mondo: l’impegno di Veeam nel canale continua ad attrarre nuovi rivenditori e VAR verso le nostre soluzioni.

·         Aumento dei posti di lavoro: Veeam ora impiega 1.950 dipendenti in tutto il mondo.