Il CEO di Microsoft Satya Nadella è convinto che gli assistenti vocali come Cortana rivoluzioneranno l’approccio alla navigazione in Rete
L’evoluzione degli assistenti vocali porterà a un ridimensionamento del ruolo dei browser. A dirlo è il CEO di Microsoft Satya Nadella, che settimana scorsa ha parlato sul parlo della conferenza Future Decoded di Roma. Nel corso dell’O’Reilly Next: Economic summit, il numero uno di Redmond ha dichiarato che software come Cortana, che in passato ha creato qualche imbarazzo proprio al top di manager di Microsoft, rivoluzioneranno l’approccio con i browser. Quest’ultimi non scompariranno ma cambierà il modo con cui vi interagiamo. “E’ la tecnologia, è inevitabile”, ha detto Nadella.
Nel prossimo futuro sarà la norma vedere persone che parlano con il proprio assistente vocale per risolvere i propri problemi quotidiani. Le persone non dovranno più lanciare una specifica app in quanto saranno software come Cortana o Siri a farlo per loro. Alla domanda “devo portare l’ombrello?” questi sistemi saranno in grado di rispondere incrociando la posizione dell’utente con le previsioni meteo. “‘Hey Cortana’ è entrato nel mio vocabolario. Far sì che ciò diventi più diffuso è uno dei miei obiettivi”, ha concluso Nadella.
Nel frattempo, si vocifera che Microsoft abbia definitivamente abbandonato il progetto Astoria, che avrebbe permesso alle app Android di funzionare su Windows 10. L’azienda di Redmond teme che un emulatore per l’OS di Google possa disincentivare gli sviluppatori a creare app native per il proprio sistema operativo.
