Google e Facebook hanno stretto un accordo per includere profili e post pubblici del social network nei risultati di ricerca di Big G
Facebook vuole espandere i suoi confini e rendere più partecipi i propri iscritti, che ultimamente si limitano più a guardare che a condividere. Dopo aver introdotto la possibilità di ricercare qualunque post pubblico tramite l’apposita funzione della piattaforma, il social network ha stretto un accordo con Google per portare i suoi contenuti sul motore di ricerca di Mountain View. Come riporta il Wall Street Journal, molto presto su tutti i dispositivi Android appariranno nei risultati anche i profili e i post pubblici di Facebook. Cliccando poi sull’url, i contenuti potranno essere visualizzati all’interno dell’app del social network.
Google, che sta lavorando a un modello di Google Glass senza lenti, ovviamente mostrerà soltanto quei post, gruppi, eventi e pagine che l’utente ha deciso di condividere con tutti e non quelli che vengono nascosti tramite le impostazioni sulla privacy. L’accordo porterà enormi vantaggi per entrambe le aziende. Facebook, che ha spiegato perché il Safety Check ha funzionato durante gli attentati di Parigi ma non in quelli di Beirut, potrà dare maggiore visibilità alla propria piattaforma aumentando di conseguenza il traffico mentre Google renderà il suo motore di ricerca molto più completo.