Facebook lancia “Vivere in un mondo connesso” per sensibilizzare gli italiani ad una gestione sicura e consapevole dei propri dati personali online
E’ partito il progetto “Vivere in un mondo connesso“, sito informativo promosso da Facebook, ma separato dal social network, dedicato alla tutela dei dati personali su Internet e nella vita di tutti i giorni. Il sito, i cui contenuti sono stati elaborati tenendo conto delle indicazioni del Garante per la protezione dei dati personali, è corredato anche da uno strumento di autovalutazione delle competenze in materia di privacy online sviluppato da Unione Nazionale Consumatori.
L’iniziativa fa parte di un progetto sviluppato su scala europea, tanto che proprio oggi il sito viene lanciato anche in Francia. Il progetto è stato sviluppato anche in Germania e Austria, con riferimenti e collegamenti ai siti delle Autorità di protezione dati locali.
Il sito è suddiviso in 3 sezioni “consapevolezza”, “controllo” e “protezione”:
– La sezione “consapevolezza” fornisce semplici e chiare indicazioni agli utenti sul tipo di dati che generalmente rilasciano nell’ambito delle loro attività quotidiane, come navigare online, effettuare il check-in in un albergo o un acquisto con carta di credito, o sottoscrivere una carta fedeltà in un negozio. Nella sezione sono forniti anche consigli utili per decidere se e con quali garanzie condividere i propri dati personali, in particolare attraverso i social network.
– Se il primo passo è quello di essere consapevoli dei dati personali condivisi attraverso le proprie attività quotidiane, il secondo è certamente quello di conoscere gli strumenti per decidere quali dati condividere, quando, e con chi. E’ l’obiettivo della sezione “controllo”, che si concentra in particolare sui vari strumenti a disposizione dell’utente e del consumatore per esercitare, appunto, un maggiore controllo sui propri dati e scoprire perché così tante aziende chiedono di poterli utilizzare.
– La sezione “protezione” è rivolta a tutte le persone che desiderano avere ulteriori informazioni o hanno bisogno di chiedere aiuto per tutelare la loro privacy. La prima parte offre quindi un contributo estremamente dettagliato, sviluppato in collaborazione proprio con il Garante per la protezione dei dati personali, con consigli e indicazioni utili per utenti e consumatori italiani.
– Il sito si conclude con le risorse messe a disposizione dall’Unione Nazionale Consumatori. In un’ottica di partnership, infatti, Unione Nazionale Consumatori ha sviluppato uno specifico e semplice strumento di autovalutazione in materia di privacy online, accessibile dalla sezione “protezione” del sito. Il quiz, realizzato in collaborazione con Facebook, consentirà ai consumatori di valutare le proprie competenze su questi temi e di approfondirle attraverso le risorse messe a disposizione sul sito “Vivere in un mondo connesso”.
Chiunque potrà accedere a “Vivere in un mondo connesso” anche se non è iscritto a Facebook.
“Abbiamo ritenuto interessante questa iniziativa di Facebook, lanciata anche in Germania e Austria e oggi in Francia, perché consente di raggiungere in maniera diretta gli utenti dei social network affinché prestino sempre maggiore attenzione alla tutela della propria privacy in rete” – sottolinea Antonello Soro, Presidente del Garante per la protezione dei dati personali. “Le pagine del nuovo sito hanno l’obiettivo di sensibilizzare gli iscritti a Facebook, ma non solo quelli, ad un uso consapevole dei social network e degli altri strumenti offerti dalle nuove tecnologie. E forniscono inoltre indicazioni indispensabili per conoscere quali sono i diritti riconosciuti sul web, le forme di tutela in caso di violazione della propria privacy”.
“In una società sempre più digitalizzata, una corretta informazione su temi come sicurezza on-line e trattamento dei dati personali è fondamentale” – dichiara Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori. “Proprio per raggiungere questo obiettivo abbiamo voluto realizzare, insieme a Facebook Italia, un semplice e veloce quiz per scoprire il grado di consapevolezza dei consumatori su questi temi e al contempo fornire loro gli strumenti per tutelare la privacy. Al termine del quiz il consumatore potrà scoprire il proprio profilo e condividere il quiz su Facebook: sarà ‘attento’ chi sa come mantenere il controllo delle informazioni che condivide quando naviga in Internet, ‘istintivo’ sarà invece il profilo di chi si fa travolgere dall’euforia del condividere online senza prestare molta attenzione ai propri dati, ‘inconsapevole’ sarà l’utente completamente all’oscuro del fatto che quando naviga online condivide i propri dati personali ed è necessario che faccia più attenzione”.
“Siamo orgogliosi di questa iniziativa, sviluppata in collaborazione con il Garante per la protezione dei dati personali e Unione Nazionale Consumatori” – dichiara Laura Bononcini, Responsabile delle Relazioni Istituzionali di Facebook Italia – “Si tratta di un chiaro esempio della volontà di Facebook di lavorare con esperti e istituzioni locali per sviluppare contenuti e strumenti che possano essere rilevanti per il pubblico italiano. La tutela della privacy e della sicurezza sono certamente una assoluta priorità per Facebook in Italia e nel mondo. Altra caratteristica rilevante di “Vivere in un mondo connesso” è quella di andare ben oltre la nostra piattaforma, fornendo informazioni e strumenti che rendano i consumatori italiani consapevoli dei dati che condividono nell’ambito delle loro attività quotidiane online e offline, capendo come controllarle e come proteggere la propria privacy”.
Lo strumento online sviluppato da UNC, inoltre, permette in maniera semplice, alle persone di testare le proprie competenze, per poi approfondire nelle 3 sessioni dedicate singoli aspetti sui quali si sentono meno sicuri.