Apple pensa a un braccialetto per la medicina

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Apple Watch ha fatto da apripista: adesso l’azienda di Cupertino potrebbe concentrarsi su un indossabile per la salute

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Non solo accessori per l’intrattenimento e il tempo libero. Il successo di iPhone e Apple Watch pare aver aperto la strada verso la realizzazione di wearable per il monitoraggio della salute. A dirlo è lo stesso presidente di Apple, Tim Cook, presente oggi all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università Bocconi, che nel corso di un’intervista con il Telegraph ha parlato delle possibilità dell’innovazione tecnologica per la medicina negli Stati Uniti. “Non vogliamo far passare l’Apple Watch attraverso la certificazione della Food and Drug Administration – ha detto – ma non mi dispiacerebbe che si possa valutare qualcosa di diverso dall’orologio, forse troppo innovativo e con un ciclo di adozione davvero lungo. Ma ci sono delle alternative; magari delle app o forse qualcos’altro”.

Braccialetto con la Mela

A cosa si riferisce Cook? Il problema è che attualmente l’Apple Watch non può essere utilizzato come device ufficiale per ottenere rilevazioni utili all’ambito medico. Troppo consumer e senza un’analisi specifica per far si che il monitoraggio del battito cardiaco possa venir preso in considerazione all’interno di un panorama clinico ben preciso. Ma Apple non vuole abbondare il campo, anzi. L’idea potrebbe essere quella di sviluppare un oggetto dedicato, privo di molte delle attuali funzioni dello smartwatch, che possa servire solo nel contesto della salute. All’inizio del 2015 Cupertino ha lanciato ResearchKit, un nuovo framework che aiuta scienziati e ricercatori a sviluppare applicazioni che possono collezionare dati da smartphone e orologi. Il primo successo della piattaforma è rappresentato da EpiWatch, un’app per lo smartwatch da utilizzare per l’analisi del comportamento di bambini autistici, durante diversi momenti della giornata e della loro vita. Il passo per approcciare meglio soluzioni del genere con dispositivi dedicati è davvero breve e non è detto che Apple possa presentare alcune novità già entro il prossimo anno.

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