Plutone ha un cielo azzurro e mari ghiacciati

plutone cielo azzurro

La sonda della NASA New Horizons ha scoperto che i cieli di Plutone sono azzurri e i mari di metano si muovono come i ghiacciai terrestri

Sono giorni di grande fermento a Huston, città dove la NASA ha la propria sede centrale. Dopo l’annuncio della scoperta di acqua allo stato liquido su Marte, l’agenzia spaziale statunitense ha rivelato nuovi dettagli su Plutone. La sonda New Horizons sta ultimando il suo rapporto fotografico del pianeta nano e ha scoperto che i suoi cieli sono azzurri come quelli terrestri e ha avuto conferma che è ricoperto di mari ghiacciati.

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Svelati i segreti di Plutone

Secondo gli esperti il colore azzurro del cielo di Plutone permette di avere molte informazioni sull’atmosfera del pianeta nano. Sulla Terra la tinta cerulea è dovuta dalla rifrazione della luce solare da parte delle molecole d’azoto. Su Plutone lo stesso effetto pare sia provocato da particelle più grandi chiamate toline, che sono state osservate anche sulla luna di Saturno Titano. New Horizons ha anche scoperto la presenza di particolari formazioni rocciose definite “squame di rettile” che si trovano nei pressi della linea che divide il giorno dalla notte (linea di terminazione). “Ci servirà del tempo per capire di che si tratta: potrebbe essere il frutto della combinazione delle forze tettoniche interne con la sublimazione del ghiaccio indotta dalla luce del sole”, ha spiegato il geologo William McKinnon dell’Università di Washington.

Inoltre, gli scienziati hanno registrato dei movimenti molto particolari nei ghiacciai di azoto che ricoprono il freddissimo Plutone (- 233° di temperatura media). Questi infatti si spostano e si scontrano esattamente come avviene nelle calotte di acqua ghiacciata che vediamo sulla Terra.

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