Microsoft, Amazon e Google hanno annunciato i risultati finanziari per il terzo trimestre e tutte e tre possono essere pienamente soddisfatte
Il terzo trimestre di quest’anno è stato un periodo decisamente positivo per Microsoft, Amazon e Google. Le tre aziende statunitensi hanno tutte registrato risultati sopra le attese per il periodo che va da luglio a settembre. La neonata Alphabet, società che raccoglie tutti i servizi di Mountain View e che è stata quotata in Borsa, ha guadagnato il 9% a Wall Street segnando il risultato record di 745,75 dollari per azione. Microsoft ha messo a segno il nono trimestre in aumento consecutivo mentre per Amazon è il secondo. Yahoo!, invece, è una delle poche aziende del settore tecnologico a cedere sul mercato.
Nel suo primo trimestre fiscale, l’azienda di Redmond ha registrato ricavi per 4,62 miliardi di dollari, in aumento rispetto ai 4,54 miliardi del 2014. Gli utili invece sono stati di 67 centesimi per azioni contro i 59 cent previsti dagli analisti. Il fatturato di Microsoft si è quindi attestato sui 21,7 miliardi di dollari, risultato inferiore allo stesso periodo dell’anno precedente (-12%) ma superiore alle previsioni (21,03 miliardi). Windows 10, che su mobile riceverà aggiornamenti continui e puntuali, è oggi installato su 110 milioni di dispositivi ma il vero motore del successo di Microsoft è la divisione cloud, che ha registrato 5,89 miliardi di dollari di profitti (+ 7,6%). L’unico dato negativo arriva dalla divisione mobile, che perde il 58% su base annua.
Per Amazon, che ha denunciato oltre mille falsi recensori, il terzo trimestre si chiude con profitti per 79 milioni di dollari contro perdite per 437 milioni nello stesso periodo dell’anno precedente. Le vendite salgono del 23% a 25,4 miliardi di dollari e superano le previsioni degli analisti di 24,9 miliardi. Come per Microsoft, anche Amazon vede crescere la divisione cloud (Amazon Web Services), che chiude con entrate di 2,09 miliardi (+79%) e profitti per 521 milioni.
Infine arriviamo ad Alphabet, che il prossimo gennaio diffonderà dati finanziari separati per Google e altre aziende controllate. L’azienda di Mountain View registra 3,98 miliardi di profitti (+45%) mentre il fatturato sale a 18,68 miliardi (+13%). La crescita pubblicitaria, in particolare su mobile, sembra inarrestabile. Big G ha aumentato del 35% i click pagati così come il fatturato di questo settore (+16%).