Alla scoperta di due applicazioni per mobile recentemente realizzate dalla società, nell’ottica di una Sanità sempre più vicina ai cittadini
di Luca Manzoni
Essere “citizen oriented” è da sempre una missione per Lombardia Informatica, il “braccio” IT della più importante regione italiana. Costituita nel 1981, si tratta di una società di servizi a capitale interamente regionale, che svolge un ruolo di “cerniera” tra la domanda della pubblica amministrazione, l’offerta del mercato IT e i cittadini che usufruiscono dei servizi. «Tra gli strumenti che possono favorire sempre più la nostra missione, soprattutto nell’ambito della Sanità, c’è tutto il mondo del mobile, con smartphone, tablet e potenzialmente anche wearables» – spiega a Data Manager, Fulvio Barbarito, direttore direzione SISS (Socio Sanità e CRS-SISS) di Lombardia Informatica. Nella ricerca di una Sanità che sia più sostenibile, oltre che efficace, «i modelli gestionali evolvono in tutto il mondo con nuovi percorsi per la presa in carico del paziente volti al miglioramento dell’assistenza per cronici, anziani e disabili.
I nuovi modelli, elementi centrali della nuova Riforma della Sanità lombarda, puntano a una maggiore territorializzazione delle cure, con strutture e operatori che cooperano in rete, e all’empowerment del cittadino, che interagisce in rete con strutture e operatori con un ruolo più attivo e consapevole nella cura: in tale contesto, la rete, gli strumenti di mobilità e la telemedicina sono fondamentali e imprescindibili» – prosegue Barbarito, citando come esempio recentissimo il «bouquet di app per i servizi al cittadino come le prenotazioni, il pronto soccorso e, a breve, anche i referti». è questo un importante arricchimento del Portale dei Servizi online, su cui in Lombardia si lavora da diversi anni e che consente ai cittadini di fruire di un ricco insieme di servizi su tutto il territorio regionale. In particolare: scelta e revoca del medico, o pediatra, gestione delle proprie esenzioni del ticket, prenotazioni delle prestazioni sanitarie, il Fascicolo Sanitario Elettronico con referti online e vista di contatti e prescrizioni, gestione dei pagamenti, altro. Le app sono gratuite e sono disponibili per smartphone e tablet sia per i sistemi operativi iOS sia Android.
L’occasione di Expo 2015
La prima app coglie l’occasione di Expo Milano 2015, l’evento internazionale che per sei mesi catalizza l’attenzione del mondo su Milano e la Lombardia, per proporre ai cittadini un servizio davvero utile. Infatti, l’applicazione di Regione Lombardia denominata “SALUTILE Pronto Soccorso Expo”, permette di conoscere direttamente sul display la situazione delle code nei pronto soccorso vicini all’area Expo, coinvolgendo gli ospedali più vicini alla zona. Con un semplice click è possibile vedere quanti sono i pazienti in attesa e quanti quelli sottoposti a trattamento sulla base di una scala di gravità per codice colore (bianco, verde, giallo, rosso). Da notare che l’app è disponibile sia in inglese sia in italiano, e si configura quale strumento adattissimo per fornire un servizio sia ai cittadini sia ai turisti, italiani e stranieri, in visita a Milano.
Sanità Self-Service
Da considerare sono poi le app per la semplificazione dei processi di accoglienza delle Aziende Sanitarie Lombarde: l’obiettivo è tagliare le code agli sportelli e portare i cittadini a usufruire dei vari servizi in modo più facile, senza muoversi da casa, tramite Internet e le app, oltre a chiamare il call center regionale da tempo strumento importante e molto utilizzato. In particolare, è stata ultimamente realizzata la app SALUTILE Prenotazioni, che consente di prenotare le prestazioni sanitarie (visite, esami…) sulle strutture della città di Milano. Degno di nota è anche il progetto “Sanità Self-Service”, attivo nell’ASL Varese e in tutta la relativa provincia, denominato informalmente anche “taglia-code”: il servizio rappresenta un’innovazione in quanto gli utenti possono, tramite app o web, prenotare il posto in coda presso gli sportelli al pubblico per i vari servizi dell’ASL, dalla scelta del medico o pediatra, all’esenzione del ticket, fino alla gestione della Carta Nazionale Servizi. Inoltre, «stiamo lavorando per mettere a disposizione del mercato servizi standardizzati per l’accesso a basi dati e applicazioni sanitarie di Regione Lombardia, consentendo a operatori pubblici e privati di realizzare, in modo controllato e nel rispetto della privacy, nuove app specializzate per l’ambito sanitario con l’obiettivo di innescare un circolo virtuoso di sviluppo di servizi a vantaggio dei cittadini» – conclude Fulvio Barbarito.