Secondo le stime di Gartner e IDC il settore PC perde tra l’8 e l’11%. Lenovo mantiene il primato mentre Apple è una dei pochi con saldo positivo
Il mercato dei PC sembrava aver dato segnali di ripresa verso la metà dell’anno ma nell’ultimo trimestre è nuovamente crollato a causa del dollaro forte. A dirlo sono i dati divulgati da IDC e Gartner, che hanno stimato che sono stati distribuiti in tutto il mondo circa 75 milioni di unità desktop. La prima ha stimato un calo del settore pari al 7,7% rispetto allo stesso periodo del 2014 mentre la seconda ha calcolato un crollo del 10,8%. Secondo gli analisti la vera ripresa inizierà l’anno prossimo quando Windows 10 porterà ad un ricambio dei PC dotati di vecchi sistemi operativi.
Il leader del settore PC resta Lenovo con il 20% di market share. Al secondo posto troviamo HP (19%) e al terzo Dell (14%), che con l’acquisizione di EMC ha concluso la più grande operazione mai registrata nel settore della tecnologia. Appena al di sotto del podio troviamo Apple, la cui app News è attualmente inutilizzabile in Cina . La Mela ha visto crescere le sue quote di mercato del 7,5% grazie ai suoi nuovi prodotti desktop ed una delle poche aziende a chiudere il trimestre con un aumento delle vendite anno su anno.
Gianfranco Lanci, Presidente e Chief Operating Officer di Lenovo a livello globale, ha commentato così i dati: “Ci fa molto piacere vedere questi risultati che riflettono la nostra focalizzazione costante sul business dei PC – che rimane un motore forte di crescita per Lenovo ed è sempre al cuore del nostro business complessivo. Quella dei PC è infatti la base solida su cui Lenovo ha costruito per diventare leader tecnologico globale, e il suo successo contribuisce agli altri nostri motori di crescita, ovvero il business dei server e quello del mobile. Abbiamo registrato da parte dei consumatori una risposta migliore a Windows 10, e riteniamo che questo trend continuerà e contribuirà a far crescere la domanda di nuovi PC a più lungo termine – a differenza forse di quanto accaduto nell’ultimo trimestre, in cui molti utenti hanno optato per l’aggiornamento gratuito, anzichè acquistare nuovi PC. Anche se il 21% di quota di mercato PC nel mondo è un risultato solido, non siamo ancora soddisfatti e, in un mercato che si sta chiaramente consolidando, puntiamo ad accelerare per guadagnare ulteriori quote fornendo ai nostri clienti tecnologie all’avanguardia e di grande valore, e prodotti innovativi”.