Hacker cinesi hanno violato i sistemi di LoopPay, azienda che possiede la tecnologia alla base della piattaforma di mobile payment Samsung Pay
Quando Apple ha lanciato il suo servizio di pagamento contactless di Apple Pay, Samsung ha risposto alla rivale con Samsung Pay. La piattaforma è basata sulla tecnologia di LoopPay, azienda coreana acquisita dal colosso di Seul per 250 milioni di dollari. Quest’ultima oggi ha rivelato di aver subito un attacco hacker nel mese di agosto ma fortunatamente per gli utenti Samsung non ci sono stati furti di dati personali.
Hacker cinesi vogliono i dati di Samsung Pay
LoopPay ha dichiarato che gli hacker che hanno attacco i suoi server sono riconducibili al Codoso Group, un’organizzazione di pirati informatici legati al governo cinese. La violazione non ha causato la perdita di nessuna informazione relativa ai pagamenti o agli utenti. Samsung ha sottolineato che le reti di LoopPay e Samsung Pay sono fisicamente separate e che l’incidente è stato presto risolto. Il Codoso Group è diventato celebre per attacchi ad enti governativi e della Difesa. Il suo obiettivo non sarebbe quello di vendere i dati sottratti agli utenti ma tenere sotto controllo le attività di persone come dissidenti politici e manager di alto livello.
