I ricavi condivisi dell’infrastruttura integrata FlexPod raggiungono 5,6 miliardi di dollari grazie a una soluzione per clienti e partner in grado di accelerare il successo aziendale
Cisco e NetApp festeggiano cinque anni unici in termini di valore offerto ai clienti grazie alle soluzioni dell’infrastruttura integrata FlexPod.
La collaborazione fra NetApp e Cisco, che costituisce la base di FlexPod, ha semplificato e modernizzato l’IT aziendale offrendo alle organizzazioni risultati di business di livello decisamente superiore. I clienti di FlexPod godono dei vantaggi derivanti da una tecnologia comprovata, un ecosistema di partner efficace e dall’integrazione rapida anche delle ultime innovazioni. Clienti e partner possono scegliere fra oltre 100 applicazioni e design infrastrutturali validati per migliorare la propria produttività, accelerare il processo decisionale e ottenere risultati di business più efficaci.
Nei suoi primi cinque anni FlexPod ha registrato una crescita fuori dal comune, con ricavi condivisi pari a 5,6 miliardi di dollari. Oltre 6.300 organizzazioni e 1.100 partner in tutto il mondo hanno scelto FlexPod per reinventare le possibilità del proprio IT.
“La competizione per conquistare nuovi clienti è molto serrata. I requisiti di reattività, disponibilità e velocità posti dai clienti non sono mai stati così elevati. Con FlexPod, Cisco e NetApp hanno creato la soluzione ideale per soddisfare queste esigenze di business in continuo cambiamento” spiega George Kurian, CEO di NetApp. “Le funzionalità di Cisco ONE Enterprise Cloud Suite e il NetApp Data Fabric consentono ai clienti di estendere perfettamente i propri sistemi IT dal cloud privato al cloud pubblico senza tradire i propri metodi preferenziali. Gli investimenti effettuati dalle imprese in FlexPod garantiscono successo e crescita anche in chiave futura, nonostante un panorama IT e di business in continuo cambiamento”.
“Cisco e NetApp condividono lo stesso impegno a rendere digitale ogni Paese, città e azienda al mondo. A tale scopo, le organizzazioni IT dovranno utilizzare un approccio semplificato per l’implementazione e la gestione dell’infrastruttura. FlexPod e la rete di partner di Cisco riducono il tempo di implementazione e preparano i clienti alla prossima ondata di trasformazioni del data center” spiega Chuck Robbins, CEO di Cisco.
I partner e i clienti condividono le proprie esperienze con FlexPod
“Come partner FlexPod numero 1 di NetApp per tre anni, ePlus ha ottenuto successo e dimostrato competenza nel campo della progettazione, implementazione e gestione di centinaia di FlexPod per i nostri clienti degli Stati Uniti. Ogni giorno costruiamo data center agili e soluzioni cloud per un’offerta sempre più ricca per i nostri clienti. Grazie all’elevata flessibilità di FlexPod e alla vasta gamma di workload supportati, siamo più che entusiasti di sperimentare le nostre possibilità nei prossimi cinque anni” spiega Mark Melvin, chief technology officer di ePlus.
Patrick Goemaere, CTO di Virdata, un’azienda Technicolor, aggiunge: “La nostra soluzione utilizza un’infrastruttura di cloud privato FlexPod che offre una scalabilità semplice e modulare delle soluzioni ibride e on-premise. Attraverso il sistema operativo NetApp Data ONTAP, FlexPod offre a Virdata funzionalità leader per la semplificazione del planning della capacità e l’offerta di una piattaforma di riferimento validata. Adesso, i servizi per l’analisi dei big data basati su Spark e la IoT di Virdata sono in grado di funzionare anche in un ambiente multi-tenant sicuro che comprende storage, reti e hardware”.
“Mercy ha costruito un data center all’avanguardia e implementato una flessibile infrastruttura cloud per supportare in maniera efficace un registro delle cartelle cliniche per la memorizzazione e la protezione delle informazioni dei pazienti, esteso anche a cliniche e sistemi del settore sanitario di minori dimensioni”, spiega Scott Richert, vice president of enterprise services di Mercy. Grazie all’architettura di NetApp FlexPod, abbiamo risparmiato oltre il 40% di spazio di storage, ridotto il consumo di energia del 50% e offerto un accesso rapido ai dati di milioni di pazienti con una protezione ineccepibile”.
“Il campo delle gare automobilistiche richiede sistemi compatti e leggeri da spostare facilmente da un luogo all’altro. Il sistema deve essere molto affidabile e offrire le performance richieste dalle applicazioni grafiche più esigenti. Grazie al nostro data center mobile basato su FlexPod possiamo implementare tutto questo in maniera molto efficiente”, dichiara un rappresentante della Sauber Motorsport AG. “Senza FlexPod e con le tecnologie convenzionali sarebbe difficile costruire un data center dotato di queste caratteristiche, e inoltre il costo delle risorse crescerebbe in maniera considerevole”.
