La startup svizzera Seas sta sperimentando in Marocco Awa Modula, un sistema per estrarre acqua di qualità dall’aria con un impatto ambientale ridotto
Molto presto l’acqua diverrà il bene più prezioso sulla Terra. Il surriscaldamento globale sta rendendo l’accesso alle risorse idriche sempre più difficoltoso e se a ciò si aggiunge una cattiva gestione dell’acqua da parte dei governi di tutto mondo si intuisce facilmente come il problema diverrà di difficile soluzione se non si corre immediatamente ai ripari. L’ONU ha infatti stimato che le risorse idriche si ridurranno anche del 40% entro il 2020. Alla luce di questo fatto, diverse aziende stanno lavorando a nuove soluzioni per la produzione di acqua potabile. La startup svizzera Seas ha presentato presso il padiglione elvetico ad Expo Milano 2015 una tecnologia chiamata Awa Modula (Air to Water to Air) che permette di raccogliere l’acqua dall’umidità dell’aria.
Awa Modula: acqua di qualità solamente grazie all’aria
Awa Modula consente di estrarre acqua potabile e di qualità, quindi utilizzabile a scopo agricolo, alimentare e sanitario, dall’umidità dell’aria. Il tutto avviene con un notevole risparmio in energia e infrastrutture e con un ridotto impatto ambientale. “Le applicazioni sono praticamente infinite. – ha spiegato Rinaldo Bravo, general manager di Seas – Si può infatti ottenere acqua potabile di elevata qualità, arricchita di sali minerali su specifica ricetta”. Attualmente Awa Modula è in fase di sperimentazione in diverse aree del Pianeta e in un resort in Marocco. Qui i tecnici svizzeri hanno calcolato che ad una temperatura dell’aria di 30° e con un’umidità del 70% possono estrarre il 60%, pari a una quantità di acqua compresa tra i 2.500 e i 10mila litri al giorno. L’impianto può essere alimentato con pannelli solari o altri sistemi green e offre un risparmio del 25% di energia a fronte di un investimento iniziale di circa 230mila euro. Awa Modula è stato sviluppato in collaborazione con l’Università di Pavia e garantisce un impatto ambientale praticamente nullo.
La tecnologia di Seas non è l’unica in grado di produrre acqua potabile da fonti prima impensabili. Il fondatore di Microsoft Bill Gates, ad esempio, ha finanziato un impianto in grado di estrarre H2O dagli scarti umani ad un costo ridotto mentre il MIT ha scoperto un nuovo sistema per dissalare l’acqua marina sfruttando l’energia solare.