Nuove sfide per le HR

andrea cervino_manpower

Il tema della riduzione dei costi, al centro dell’attenzione dell’IT negli ultimi anni, ha contribuito non solo a rendere più efficienti i processi, ma ha spinto verso una maggiore efficacia.

Per ManpowerGroup, le risorse umane sono l’asset più strategico del processo di business e hanno la stessa importanza del cliente esterno. Il lavoro è sempre più liquido e rispetto al modello di “fabbrica” tradizionale – oggi – le prestazioni vengono erogate senza una postazione fissa e secondo tempi e modalità in continua evoluzione. L’esperienza di Manpower dimostra come sia possibile ottimizzare i processi non solo per ridurre i costi di gestione del personale, ma per rendere più produttivo lo scambio di informazioni e la collaborazione tra i dipendenti. Come Official HR Premium Partner di Expo Milano 2015, per rendere più efficiente la pratica della timbratura, abbiamo disegnato un processo che si avvale di un portale dedicato e di una app.

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Grazie all’utilizzo di questi strumenti, Manpower ha digitalizzato il processo di gestione delle presenze e il monitoraggio degli accessi dei propri lavoratori impegnati nel perimetro dell’area.

Tra le esigenze principali di Expo c’era quella di dimostrare che i processi di recruitment erano stati eseguiti in assoluta trasparenza e oggettività. Per rispondere a questa necessità, abbiamo implementato una soluzione di applicant tracking system (ATS), per i processi di recruiting e di process outsourcing, utile a raccogliere e condividere con il cliente tutte le informazioni per più di 150mila curricula raccolti e selezionati su specifici indicatori di valutazione.

Abbiamo inoltre sviluppato delle app di servizio per lo staff Expo contenenti un repository di procedure organizzative per tutto il sito dell’esposizione. Inoltre, abbiamo creato una community social dei lavoratori Expo per raccogliere feedback in tempo reale e un sistema di pianificazione complesso dei turni del personale. Il cloud computing rappresenta la naturale leva abilitante per progetti di questo tipo. La formula del private cloud rappresenta ormai una tecnologia matura e non ci sono più le resistenze che si potevano avere fino a cinque anni fa in termini di accesso ai dati e sicurezza. Anzi, questo tipo di modello ci permette di puntare al servizio senza l’onere dell’infrastruttura. La visione tecnologica di Manpower rispecchia questa visione agile di organizzazione e si traduce in tre parole chiave: qualità, efficienza e precisione. Per migliorare efficienza e precisione, abbiamo lavorato molto sulla firma digitale forte per l’attivazione dei contratti anche in mobilità e sull’integrazione diretta con sistemi dei clienti, attivando processi di trasferimento dei nostri dati – per esempio – nel ciclo di fatturazione, nelle procedure amministrative in materia di lavoro o nel caso della scomposizione delle voci di costo dei servizi erogati.

Anche in altri contesti aziendali, la gestione dei lavoratori tramite app consente di rilevare le presenze del personale esclusivamente in entrata e in uscita nel pieno rispetto della privacy e senza necessità di installare software ad hoc. Scaricando l’app sul proprio smartphone, il lavoratore può convalidare la propria presenza autonomamente, facendo il check-in dal proprio cellulare. Accedendo con le proprie credenziali al portale, si possono verificare in tempo reale la situazione e lo storico delle timbrature, e inserire i giustificativi d’assenza o di straordinario. Se le forme del lavoro sono destinate a cambiare, con un impatto non sempre prevedibile su economia e società, i responsabili delle risorse umane si trovano ad affrontare nuove sfide, tra queste, in primo luogo, quella di attrarre e trattenere i talenti per fare la differenza. L’innovazione tecnologia può essere un alleato importante per vincere questa sfida, mantenendo al centro le persone.

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Andrea Cervino direttore IT di ManpowerGroup Italia