NMHG rende i suoi sistemi di comunicazione più efficienti grazie a Wildix

Grazie all’esperienza di G&B Connect e all’innovazione di Wildix, NMHG ha ottimizzato i flussi di comunicazione interna tra più edifici, esterna con le altre sedi europee e ha così ridotto le spese e incrementato la produttività

NACCO Industries è una società multinazionale nata negli Stati Uniti nel 1913, per gestire miniere di carbone. Ad oggi copre diversi settori di mercato, arrivando fin nelle case degli americani con elettrodomestici e cucine, e in tutto il mondo, dalla singola fabbrica alle grandi aree portuali, con i prodotti di una spin off leader nella produzione di carrelli elevatori di ogni tipologia.

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In Italia la NACCO Industries è rappresentata da NMHG Materials Handling Group, la sussidiaria operativa che conta più di 5000 dipendenti solo in Europa, con un HQ in Inghilterra, un datacenter in Scozia e tre sedi, una in Irlanda, una in Olanda e una in provincia di Milano, a Masate, che si occupa di produzione e vendite.

Nella sede italiana 250 dipendenti lavorano nello stabilimento produttivo e negli uffici di via Confalonieri, ma sono costantemente e strettamente connessi alle altre cinque sedi europee dell’azienda. Per questo gli strumenti di comunicazione interna ed esterna diventano cruciali e determinanti affinchè il lavoro sia svolto in modo efficiente, produttivo e senza sprechi o tempi morti.

Proprio per ottimizzare i flussi comunicativi adattando gli strumenti alle nuove tecnologie di Unified Communication e Collaboration, nel novembre 2014, Matteo Calvi, IT Manager di NMHG, con il supporto di G&B Connect, una delle prime società italiane a puntare tutto su IP e Unified Communication, integrando il VoIP ai sistemi di networking, decide di sostituire la centrale presente con il nuovo sistema Wildix, capace di gestire 150 telefoni DECT.

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L’esigenza principale dell’azienda era di poter comunicare muovendosi all’interno di uno stabilimento con più edifici, dislocato su una lunghezza di quasi un chilometro, e di monitorare gli ingressi attraverso una reception centralizzata.

“Abbiamo scelto il sistema Wildix perchè intuitivo, semplice e completo. Come conseguenza di questa scelta  molti aspetti del nostro business sono migliorati. Da una parte la copertura completa dello stabilimento con i cordless ha sicuramente facilitato il lavoro a molti, i quali ora possono muoversi e rispondere sempre al loro numero di interno, ovunque si trovino”, commenta Matteo Calvi.

“Per chi poi è responsabile del sistema di comunicazione di un’azienda, semplificare la gestione del parco telefoni, permettendo di spostare un interno con un solo click, senza rilanciare il cablaggio ogni volta, è davvero un vantaggio significativo. Anche la rubrica condivisa e suddivisa a gruppi o il sistema Collaboration sono funzionalità molto potenti e complete che ci hanno permesso di effettuare un vero e proprio salto di qualità. Molto positive sono anche le esperienze dei nostri collaboratori con il sistema di video conferenze Wildix. Inoltre, essendo Wildix una soluzione nativa IP, basata su standard SIP, può essere messa in rete con gli altri centralini europei che utilizzano lo stesso protocollo. Ciò rende le comunicazioni immediate e particolarmente economiche. Infine, un ulteriore plus, che differenzia Wildix dai competitor, siano essi piccoli o grandi provider, è l’assistenza, garantita anche in remoto: veloce e risolutiva nelle varie fasi di installazione e rodaggio,” conclude Calvi.

Crescere, essere internazionali con risultati d’eccellenza, è possibile solo creando rapporti di fiducia con partner locali che ottimizzino il lavoro di ogni singola sede, e comunicando velocemente e perfettamente con tutto il mondo, sia con le altre sedi dell’azienda che con i propri clienti.

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