Il prossimo smartphone voluto da Google potrebbe essere il primo ad avere un archivio di memoria extralarge
Il calendario segna la data del 29 settembre e noi non aspettiamo altro che vedere i responsabili di Google salire sul palco. L’evento di quest’anno sarà per la compagnia di Mountain View fondamentale. Non si tratta solo di presentare un nuovo smartphone o dongle per la TV ma di tracciare la linea per i progetti futuri, per non perdere la scia delle big, Apple fra tutte. L’obiettivo è dunque quello di produrre tecnologie in grado di tenere il passo della Mela, anche nel settore telefonia. Proprio durante il weekend abbiamo saputo che i nuovi smartphone della serie Nexus saranno chiamati Nexus 5X e Nexus 6P; simili in quanto a funzioni, diversi per dimensioni del display.
Memoria interna più esterna
Se si conosce ancora poco dei dettagli tecnici, c’è già un’indiscrezione molto ghiotta, fornita da Android Police. Secondo il sito specializzato, il modello più grande, probabilmente quello prodotto da Huawei, potrebbe essere il primo telefonino della storia a superare la soglia dei 128 GB di memoria utente; un limite a cui oggi si rifanno alcuni costruttori (tra cui anche Apple). Ma a calmare le acque ci pensa un dato: lo spazio interno potrebbe fermarsi comunque a 128 GB, affiancato però dalla novità del supporto ad una scheda microSD dallo stesso taglio, assente negli ultimi Nexus. A questo punto la memoria totale arriverebbe a 256 GB, abbastanza per fare a meno dei principali servizi di cloud storage e godersi contenuti plurimi anche in modalità offline.