FIWARE Business Challenge: opportunità per PMI e e startup per sviluppare progetti IT

E’ partito il FIWARE Business Challenge. L’evento, organizzato da Engineering con Aster, Bologna Business School, Democenter, EmiliaRomagnaStartUp ed IMPACT Accelerator e con il patrocinio del Comune di Bologna, si inquadra nell’ambito delle iniziative per lo sviluppo dell’Agenda Digitale della Regione Emilia- Romagna.

L’evento ha l’obiettivo di presentare lo standard FIWARE alle PMI ed alle start-up del territorio emiliano-romagnolo, offrendo loro nuove opportunità per lo sviluppo di soluzioni IT smart ed innovative.

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Lo standard FIWARE, sviluppato nell’ambito del Future Internet Public-Private Partnership Programme (FI-PPP), ha visto, sotto gli auspici della Commissione Europea, la collaborazione fattiva delle maggiori industrie ICT europee che, con un investimento complessivo pubblico-privato di circa 450 milioni di euro, ha portato alla realizzazione della piattaforma FIWARE. FIWARE è una piattaforma open-source che mette a disposizione tecnologie di base per lo sviluppo di applicazioni fruibili su qualsiasi strumento di connettività, integrando tecnologie per l’Internet of Things, Big Data, Sicurezza e Privacy, Reti ed infrastrutture Cloud.

L’evento, ospitato presso la Bologna Business School, si articola in due giornate di lavoro, durante le quali si terranno il Business Challenge ed una tavola rotonda conclusiva di confronto sui temi dell’Agenda Digitale Regionale e dello standard FIWARE. Il Challenge vede la presenza di 40 partecipanti rappresentativi di circa 30 start-up e imprese, che si sfidano in una competizione il cui obiettivo è elaborare dei concept utilizzandoapplicazioni basate sullo standard FIWARE, combinandole tra loro, aggiungendone altre progettate al momento, allo scopo di risolvere un caso aziendale. I partecipanti lavoreranno in gruppo ed i migliori risultati in termini di modello di business, robustezza tecnologica e coerenza rispetto allo standard riceveranno un premio.

Il 1° e il 2° gruppo classificato potranno sottoscrivere un contratto rispettivamente da 10.000 e 5.000 euro per svolgere attività di analisi e sviluppo nei progetti e servizi gestiti da Engineering; il 3° classificato beneficerà della partecipazione ad un corso di formazione sui temi legati al Future Internet presso la Scuola di IT & Management “Enrico Della Valle” di Engineering; il 4° gruppo classificato riceverà il supporto al fund raising per lo sviluppo di applicazioni su standard FIWARE.

Parallelamente, IMPACT Accelerator mette a disposizione un montepremi di 5.000 euro per i concept che si distingueranno per il miglior approccio “multicanale” e per il loro potenziale utilizzo in mobilità. La seconda giornata si conclude con la tavola rotonda “L’Agenda digitale regionale e lo standard FIWARE”, nella quale dirigenti del settore pubblico e privato e del mondo della ricerca si confrontano per discutere sui temi dell’innovazione digitale come leva per lo sviluppo del territorio. Per Engineering interviene l’Amministratore Delegato Paolo Pandozy.

Durante l’evento viene anche presentata la terza ed ultima Open Call di IMPACT, uno dei 16 consorzi selezionati dall’Unione Europea nell’ambito della FI-PPP, che bandisce 2,2 milioni di euro per 22 progetti d’impresa europei basati sulla tecnologia e standard FIWARE. Ai progetti selezionati tramite la call, la cui scadenza è fissata per il 15 ottobre 2015, andranno 100.000 euro a fondo perduto e un programma di training e mentoring dedicato di sei mesi.

È importante segnalare la forte spinta della Commissione Europea per promuovere la diffusione commerciale di FIWARE come piattaforma di standard tecnologici per le Smart City. Engineering, insieme con Telefonica, Orange e AtoS, supporta l’iniziativa Open & Agile Smart Cities che conta oltre 50 città nel mondo, tra cui le italiane Milano, Palermo, Lecce, Ancona, Cagliari e Terni.