Apple batte ancora Samsung in tribunale

La Corte d’Appello federale ha accolto il ricorso di Apple dichiarando che è suo diritto chiedere il ritiro dei prodotti Samsung che violano i suoi brevetti

Nell’infinita battaglia in tribunale fra Apple e Samsung, la prima ha ottenuto un’altra e forse decisiva vittoria. Il giudice Kimberly A. Moore della Corte d’Appello federale degli Stati Uniti ha confermato il diritto della Mela di rivendicare il rispetto della sua proprietà intellettuale anche impedendo alla rivale di commercializzare prodotti che violano i suoi brevetti. Samsung, che sta progettando uno smartphone che si apre come un libro, potrebbe quindi essere costretta a ritirare dal mercato statunitense alcuni dei suoi terminali.

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Apple esulta mentre Samsung rischia il ritiro dei suoi prodotti dal mercato

A maggio dell’anno scorso il giudice Lucy Koh aveva rilevato la violazione da parte di Samsung di 3 brevetti di Apple relativi rispettivamente a quick-link, slide-to-unlock e correttore automatico. Il tribunale aveva imposto all’azienda coreana una multa salatissima ma chiedeva maggiori prove affinché la Mela potesse ottenere il ritiro dal mercato dei prodotti Samsung che utilizzavano queste tecnologie. Apple, che ha ricevuto aspre critiche dagli utenti Android per l’app “Pass to iOS”,  ha quindi deciso di ricorrere in Apple e la Corte d’Appello ha confermato che la Mela “non ha alcun bisogno di dimostrare che le funzioni contestate sono la ragione per cui il consumatore preferisca acquistare dispositivi Samsung invece di quelli Apple”. “Il diritto di escludere un concorrente dall’usare la propria proprietà intellettuale  – si legge nella sentenza – è importante quanto il diritto di poter mantenere l’esclusiva, garanzia cruciale e fondamentale del diritto brevettuale che discende dalla costituzione stessa”.

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In attesa di una decisione definitiva da parte della Corte distrettuale, Apple ha espresso tutto il suo favore nei confronti della sentenza. “Le Corti di tutto il mondo stanno confermando ciò che abbiamo sempre detto: che Samsung ha volontariamente rubato le nostre idee e copiato i nostri prodotti”, affermano da Cupertino. Samsung dal canto suo dice di non essere preoccupata e che non ritirerà i prodotti incriminati dal mercato statunitense. L’azienda coreana sta cercando un accordo con Apple al di fuori dalle aule di tribunale e intanto sta cercando di annullare il brevetto della Mela per quanto riguarda lo slide-to-unlock.