Al Museo della Scienza e Tecnologia di Milano è possibile interagire con una avveniristica versione robotica di Leonardo da Vinci
Leonardo da Vinci non è stato solo un grande artista ma anche un ingegnere di tutto rispetto. Il celebre inventore si è infatti in più occasioni dilettato a costruire macchine semoventi molto simili a primordiali robot. Oggi Misoru Asada, direttore della divisione di Robotica di Neuroscienze Cognitive presso l’Istituto per le iniziative accademiche (Iai) dell’Università di Osaka, ha trasformato Leonardo da Vinci in una macchina dalla forma umana in grado di interagire con le persone.
Leonardo da Vinci diventa un robot
Misoru Asada ha creato un robot con le fattezze di Leonardo da Vinci. Per ricreare il volto dell’artista il professore si è ispirato al celebre autoritratto realizzato in età molto avanzata. L’androide, che è stato costruito dalla società A-Lab, è dotato di sensori e piccoli motori in grado di ricreare la mimica facciale e le espressioni umane in modo sorprendente. Inoltre, il robot è in grado di interagire con le persone e di rispondere alle loro domande. Il Leonardo da Vinci hitech sarà in mostra tutti i weekend fino al 27 settembre presso il Museo di Scienza e Tecnologia di Milano che prende il nome dall’autore della Monnalisa. “Se Leonardo vivesse oggi, – ha affermato Asada – sono sicuro che costruirebbe robot”.
Negli ultimi anni sono molti i progressi raggiunti nell’ambito dei robot con fattezze umane. Ad esempio, in Corea del Sud è nato Yangyang, un android dal volto femminile in grado di riprodurre nel dettaglio le espressioni facciali. Sempre in Giappone, il Paese più all’avanguardia in questo ambito, è invece stato sviluppato il primo robot in grado di provare empatia.