L’azienda brianzola produttrice dello smartphone One ha avuto ritardi nella consegna del primo lotto. L’azione di Altroconsumo
Davide Erba, CEO di Stonex e Francesco Facchinetti, testimonial d’eccezione, ci hanno messo davvero cuore e anima (oltre che soldi) per la produzione e la sponsorizzazione di One, lo smartphone Android “disegnato in Italia” dal prezzo ridotto (299 euro) e caratteristiche tecniche d’alto rango. La data per l’acquisto del primo lotto era il 22 di luglio, giorno in cui per 300 pezzi disponibili sono arrivate almeno 10.000 richieste che hanno mandato in tilt i server dell’azienda. Il risultato? Nemmeno le poche centinaia di persone che per prime erano arrivate sul sito si sono aggiudicate il telefono che prenderà la strada dei consumatori solo tra qualche giorno.
Cosa è successo
Tra la delusione generale di chi pensava di poterlo avere tra le mani già alla fine di luglio e coloro che gridano alla truffa (seppur Stonex non abbia ancora preso un centesimo dagli utenti visto il pre-ordine non a pagamento), ieri il Garante della Concorrenza e de Mercato ha ricevuto una segnalazione di Altroconsumo con la quale si chiede a Stonex di bloccare le vendite del terminale; un controsenso visto che non sono mai partite. Qui c’è il PDF della lettera presentata all’Autorità Garante in cui, secondo l’analisi di Altroconsumo, si dice come le informazioni diffuse da Stonex “risultino non essere rispondenti al vero e inducano i consumatori a prendere decisioni che altrimenti non avrebbero preso“. In particolare l’azienda sarebbe rea di aver fornito “informazioni scorrette relativamente alla disponibilità, la consegna e la quantità del prodotto.”
Secondo Stonex però nessuno ha subìto danni economici e non vi è dunque motivo di bloccare un sito per ritardi nella consegna di un prodotto che, evidentemente, ha suscitato un interesse ben superiore alle aspettative. Del resto anche i big del settore, come Samsung, HTC, LG più di una volta hanno ritardato la consegna di nuovi prodotti per problematiche legate alla disponibilità di componenti per l’assemblaggio. Ma è più comodo guardare al vicino che si affaccia ad un business così importante che stuzzicare i leoni che dormono…