Samsung chiude in perdita anche il terzo trimestre del 2015. L’azienda coreana vede calare utili, ricavi e soprattutto i profitti dalla telefonia mobile
E’ un periodo davvero nero quello che sta vivendo Samsung da circa un anno e mezzo. Il colosso sudcoreano fatica a competere con Apple nei terminali di fascia alta nonostante l’abbia superata per numero di unità vendute e non riesce a fermare l’avanzata dei produttori cinesi low cost. L’azienda, che ha perso quote nel mercato degli smartphone, ha chiuso il Q3 del 2015 esattamente come quello precedente, ovvero in perdita. Per Samsung si tratta del quinto trimestre di fila con i conti in calo.
La società fondata da Lee Byung-chul ha registrato utili netti per 5.800 miliardi di won (circa 5 miliardi di dollari) tra aprile e giugno, in calo dell’8% rispetto allo stesso periodo del 2014. I ricavi scendono del 7% mentre i profitti operativi nel settore della telefonia mobile si sono ridotti addirittura del 38% nonostante il lancio di Galaxy S6 e Galaxy S6 Edge. A pesare su quest’ultimo risultato negativo hanno certamente contribuito i problemi di distribuzione legati ai due device. Alla luce di questi dati, Samsung ha annunciato “un aggiustamento dei prezzi” dei suoi terminali di punta, che quasi sicuramente sarà verso l’alto. L’azienda coreana, che grazie ad un brevetto italiano punta a costruire smartphone più sottili, può consolarsi col fatto che Apple ha comunque deluso le aspettative degli azionisti nonostante l’aumento dei ricavi.