Nokia ha confermato sul suo blog l’intenzione di cercare un partner a cui delegare la produzione e la distribuzione di nuovi smartphone da lei progettati
Nokia con la cessione della divisione Device & Services a Microsoft non potrà tornare ad interessarsi agli smartphone fino al terzo trimestre del 2016. L’azienda finlandese può però anticipare i tempi appoggiandosi ad un produttore partner. La notizia era trapelata nei mesi scorsi ma Nokia l’aveva prontamente smentita. Nel corso del tempo, la società di Espoo ha lanciato piccoli indizi che lasciavano intendere che la possibilità di delegare ad altri la produzione dei suoi nuovi terminali non fosse poi così irrealistica e oggi è arrivata la conferma ufficiale.
Nokia conferma: “Cercheremo un partner con cui produrre smartphone”
“La giusta strada di ritorno ai telefonini è, per Nokia, attraverso un modello di licenza del brand. – si legge sul blog dell’azienda – Ciò significa identificare un partner che possa essere responsabile di produzione, vendita, marketing e assistenza ai clienti”. Non è la prima volta che l’azienda finlandese sfrutta questo modello di business. La produzione del tablet Android Nokia N1, ad esempio, è stata completamente delegata a Foxcoon così come la sua distribuzione.
Nel frattempo, Microsft fatica ancora ad assimilare l’acquisizione della divisione mobile di Nokia. L’azienda di Redmond, che ha chiesto aiuto ai ricercatori per lo sviluppo degli HoloLens, ha annunciato ulteriori 7.800 esuberi oltre ai 18mila licenziamenti già previsti per il 2015.
