Il quarto satellite meteorologico Meteosat di Seconda Generazione, MSG-4, realizzato da Thales Alenia Space su contratto di ESA per conto di EUMETSAT, è stato lanciato in orbita con successo da Arianespace con un lanciatore Ariane 5 dallo spazioporto in Guiana Francese, Guiana Space Center.
Il satellite MSG-4 sarà gestito da EUMETSAT e fornirà dati meteo, monitorando il clima dell’Europa dalla sua posizione in orbita geostazionaria a 36.000 chilometri sopra l’Equatore, a 3,4° di longitudine Ovest. MSG-4, ultimo della serie dei quattro satelliti di seconda generazione, sarà inizialmente parcheggiato in orbita per poi sostituire quando necessario uno dei suoi predecessori, i satelliti MSG-1, MSG-2 e MSG-3, lanciati rispettivamente ad agosto 2002, dicembre 2005 e luglio 2012.
L’MSG-4 è l’undicesimo satellite meteorologico di Thales Alenia Space in orbita dalla fine degli anni ’70.
Con un’esperienza di quasi 40 anni in questo settore, Thales Alenia Space sta continuando il suo forte impegno per mantenere il proprio ruolo di leader europeo nei satelliti meteorologici geostazionari, in grado di fornire servizi di monitoraggio completi. Il satellite MSG-4 proseguirà la missione assegnata a questa famiglia di seconda generazione, garantendo capacità di osservazione meteorologica continua per l’Europa fino al 2025.
La terza generazione di satelliti Meteosat (MTG – Meteosat Third Generation), che per la prima volta esaminerà l’atmosfera dall’orbita geostazionaria, è già in corso di preparazione.
I satelliti Meteosat di Seconda Generazione (MSG) hanno migliorato in modo significativo la capacità di analisi dei dati meteorologici. Questi satelliti operanti in autorotazione, a una velocità di 100 rotazioni al minuto, integrano una serie di tecnologie all’avanguardia: sono in grado di fornire immagini aggiornate ogni 15 minuti (invece dei 30 minuti della prima generazione) e hanno anche migliorato la qualità dell’immagine, grazie a un notevole incremento dei canali di osservazione, oltre alle prestazioni radiometriche e ad aver dimezzato i tempi di rivisitazione.
“In vista della conferenza sui cambiamenti climatici COP21 che si terrà più avanti nel corso dell’anno, Thales Alenia Space è orgogliosa del suo contributo di lunga data al programma Meteosat” ha affermato Jean-Loïc Galle, CEO di Thales Alenia Space. “Negli ultimi 30 anni, milioni di persone hanno guardato le previsioni meteo basate sulle immagini di Meteosat, osservando zone di alta e bassa pressione, la composizione delle nuvole e altre immagini straordinarie prese dal satellite direttamente sulla TV di casa. Oltre alle previsioni giornaliere, i satelliti Meteosat forniscono dati fondamentali per prevedere episodi meteorologici violenti, come tempeste, uragani e inondazioni, monitorando contemporaneamente i cambiamenti climatici a lungo termine. I clienti ci hanno dato fiducia fin dai primi sistemi meteorologici geostazionari. Thales Alenia Space continua a sfruttare il suo ineguagliabile know-how per fornire satelliti sofisticati, come l’MTG già in fase di realizzazione. Ma la nostra esperienza ci ha consentito anche di lavorare allo sviluppo di due ulteriori satelliti dedicati a clima e ambiente, che saranno lanciati quest’anno: Jason-3, che svolgerà una missione operativa oceanografica, e Sentinel 3-A che contribuirà al vasto programma europeo Copernicus”.