MOBOTIX AG, video sicurezza avanzata

Con oltre 100mila telecamere installate dall’Antartide ai deserti dell’Arabia Saudita, MOBOTIX AG punta a raddoppiare il fatturato in Italia sia nel segmento business sia dell’utenza finale

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Più software che produzione. MOBOTIX AG azienda specializzata nel settore dei sistemi video ad alta risoluzione, sul biglietto da visita potrebbe scrivere benissimo “software house”. «L’idea non è di realizzare dei prodotti che montino le applicazioni maggiormente richieste sul mercato. Bensì di sviluppare delle vere e proprie applicazioni integrate nelle telecamere. Esattamente come avviene per smartphone e tablet». Così ci spiega Alberto Vasta, business development manager di MOBOTIX AG. «Le nostre applicazioni vanno ben oltre il classico rilevamento di movimento (motion detection) e l’allarmistica». Questo non significa che la tecnologia hardware non sia importante. Tutt’altro. Alla realizzazione delle videocamere viene riservata una cura costruttiva elevata: struttura in fibra di vetro rinforzata, progettata per l’impiego con qualsiasi condizione climatica. Tutte le videocamere sono dotate di funzionalità intelligenti di analisi del movimento, in grado di escludere tutto ciò che non è rilevante ai fini della corretta sorveglianza.

Sistema ad alta prestazione

Non c’è bisogno di trovarsi in Antartide, per essere chiamati a svolgere un servizio di vigilanza in un’area in cui i movimenti sospetti sono ridottissimi. In tutte queste situazioni, l’activity sensor, il sensore di rilevamento proprietario, esclude in automatico tutti quei movimenti che per la concorrenza generano falsi allarmi. «L’applicativo è presente su tutte le camere senza alcun costo aggiuntivo. Con il semplice aggiornamento del firmware, ogni videocamera, anche non recente, gira su una piattaforma software sempre aggiornata» – spiega Vasta. E senza alcuna necessità di cambiare l’hardware di frequente. Le videocamere MOBOTIX inoltre non contengono parti meccaniche, come ventole o elementi di riscaldamento delle parti mobili. «Rispetto ad altri competitor, i nostri prodotti non dipendono da un software di registrazione. Tutte le nostre videocamere sono stand-alone. Ognuna monta cioè un software di registrazione che sgancia il risultato finale dall’interazione di più componenti, scongiurando così il pericolo che se non ne funziona uno, tutto il sistema si blocchi» – afferma Vasta. Buone notizie anche per quel che riguarda l’occupazione di banda e dello spazio di archiviazione. I video sono generati in un formato proprietario MxPEG estremamente compresso. Mentre per l’archiviazione, basta settare sulla videocamera l’indirizzo IP del NAS e da quel momento la videocamera scarica tutto il filmato sul device. In questo modo, si risparmiano energia e spazio occupato in termini di banda. Una media di quattro Mbit/s – in relazione alle configurazioni – contro i 12/15 megabit della concorrenza. «La nostra tecnologia esclude la necessità di registrare in modo continuo. Un buffer di memoria consente di risalire sino a 15 secondi di pre-registrazione prima dell’acquisizione vera e propria».

Vendite e mercato

MOBOTIX in Italia si avvale della collaborazione di cinque distributori. «La vendita non avviene direttamente né ai system integrator né a privati. Ma questo non ci impedisce di seguire i progetti sin dalle fasi iniziali. Su diversi fronti. Grazie alla possibilità di espansione praticamente illimitata, le nostre telecamere sono l’ideale per le grandi strutture. Collaboriamo con il ministero dell’Economia e delle Finanze. Forniamo numerose aziende ospedaliere. Un altro settore su cui stiamo puntando è quello dei trasporti: autobus, treni e metropolitane. Abbiamo da poco finito di installare i nostri sistemi nell’Aeroporto di Bergamo. In Liguria, abbiamo fornito i nostri prodotti a 12 Comuni con più di 700 videocamere installate. «Le funzioni integrate di rilevazione eventi, memorizzazione, allarme e telefonia – invece – rispondono alle esigenze delle aziende più piccole e delle realtà private. E in questo ambito siamo molti attivi, grazie all’espansione della domotica» – spiega Vasta. Due fronti, business e utenza finale, che si equivalgono anche in termini di fatturato e che vogliamo raddoppiare nei prossimi dodici mesi. «Un obiettivo ambizioso. E per raggiungerlo puntiamo molto sulla comunicazione, utilizzando gli impianti esistenti per far toccare con mano in che modo i nostri prodotti possono soddisfare le esigenze di ciascun mercato verticale, training a fianco dei distributori ed eventi organizzati in collaborazione con i nostri partner e rivolti agli utenti finali» – afferma Vasta. I risultati stanno dando ampiamente ragione a MOBOTIX. L’azienda tedesca dichiara l’installazione di oltre 100mila telecamere, dall’Antartide ai deserti dell’Arabia Saudita.

Leggi anche:  Clementoni vince il bando europeo sull’intelligenza artificiale: nasce il progetto AI4EDUGAMING