Gmail: reti neurali per combattere lo spam

Postmaster tool: Gmail usa le reti neurali per combattere lo spam

Postmaster Tools è una nuova funzione di Gmail che personalizza i filtri anti-spam sfruttando le reti neurali e l’auto-apprendimento

Ogni giorni riceviamo nella nostra casella di posta numerose e-mail spam che possono contenere malware e software pericolosi per la sicurezza dei propri device. Gmail ha introdotto un nuovo strumento per combattere in modo più efficiente questo tipo di problema. Google, che ha lanciato in Israele la sua app per il carpooling realizzata in collaborazione con Waze, ha affermato che in media solo lo 0,1% dei messaggi è considerato spam ma alcune e-mail potrebbero essere segnalate come malevole quando in realtà non lo sono. Postmaster Tool è una nuova funzione che grazie alle reti neurali applica una selezione migliore rispetto alle soluzioni precedenti.

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Postmaster Tools: Gmail personalizza i filtri anti-spam

Postmaster Tools è progettato per gli amministratori e fornisce informazioni sugli errori di consegna, rapporti di spam e reputazione“, ha spiegato Sri Harsha Somanchi, product manager di Google, in un post sul blog ufficiale dell’azienda. Attualmente gli utenti possono etichettare da sé i messaggi come spam ma non tutte le conversazioni possono essere considerate fastidiose dalle stesse persone. “Così, il tuo vicino di casa può amare le newsletter settimanali, mentre tu puoi detestarle – ha continuato Somanchi – Con i progressi nel machine learning, il filtro antispam può ora riflettere queste preferenze individuali”. Postmaster Tools sfrutta quindi una rete neurale che apprende dalle azioni dell’utente per personalizzare i filtri anti-spam sulle sue esigenze. In particolare, il nuovo tool identifica correttamente i messaggi inviati da un utente legittimo ma considerati indesiderati.

 

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