Amiga, il PC che Andy Warhol elevò ad arte compie 30 anni

Amiga il PC di Andy Warhol compie 30 anni

Amiga, il marchio reso famoso dal ritratto di Andy Warhol e dai videogiochi in 512 k, compirà presto 30 anni

Sono molti gli oggetti di uso comune che l’artista Andy Warhol ha trasformato in opere d’arte nel corso della sua carriera. Oltre alle celebri zuppe Campbell figura anche il computer Amiga distribuito da Commodore, che negli anni 80 ha appassionato milioni di videogiocatori con i suoi titoli 512 k. La capacità di storage del computer console poteva essere espansa fino a 1 MB grazie a una scheda di memoria dalla capacità incredibile per l’epoca. Tra tre giorni l’azienda informatica resa celebre da Andy Warhol compirà 30 anni.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

La storia di Amiga

Il 23 luglio del 1985, un anno dopo il lancio del primo Mac da parte di Apple, Amiga lanciò sul mercato il suo primo prodotto chiamato Amiga 1000. Il PC fu molto apprezzato dagli utenti per la sua capacità di unire le caratteristiche di un computer vero e proprio a quelle di una console per videogiochi grazie al sistema operativo AmigaOS. Il marchio ottenne grande visibilità quando Andy Warhol decise di realizzare un ritratto dell’attrice Debbie Harry proprio grazie a questa soluzione. Purtroppo per Amiga, la sua volontà di puntare su CD con troppo anticipo sui tempi fu la causa della sua rovina. Nel 2012 anche un altro mito dell’informatico, il Commodore 64, ha compiuto 30 anni e l’anno scorso è stata lanciata una versione rinnovata del celebre microcomputer Sinclair ZX Spectrum.

Leggi anche:  Fujifilm sceglie l’Italia per il lancio in Europa della linea Device Technology