Il player IT sviluppa Amadeus Cloud Services utilizzando OpenShift di Red Hat e stringe un accordo con The Avinor Group per la gestione di 46 aeroporti in Norvegia attraverso Amadeus Airport Common Use Service (ACUS)
Amadeus Group annuncia l’avvio della realizzazione di Amadeus Cloud Services, una piattaforma cloud automatizzata, self-service, a elevata disponibilità, basata su OpenShift Enterprise, la piattaforma di private cloud del partner tecnologico Red Hat.
Amadeus è leader nella fornitura di soluzioni tecnologicamente avanzate per la travel industry a livello globale; i suoi clienti sono compagnie aeree, aeroporti, hotel, compagnie di trasporto ferroviario, agenzie di viaggio e aziende di gestione del viaggio.
Amadeus desidera aggiornare la piattaforma che connette tutti questi stakeholder e che abilita i suoi clienti del mondo travel ad accedere ai contenuti e agli strumenti da un’unica piattaforma.
Il datacenter di Amadeus è basato a Erding, Germania, e processa più di 30.000 transazioni al secondo verso gli utenti finali durante i momenti di massimo picco. Tuttavia, dato l’aumento esponenziale dei dati relativi alle transazioni, molti clienti Amadeus hanno richiesto un’applicazione dedicata al travel che potesse processare localmente le richieste o essere accessibile da piattaforme di public, private o hybrid cloud.
Per venire incontro a queste richieste provenienti da più di 12.000 dispositivi che compongono l’infrastruttura di Amadeus, il team IT di Amadeus ha implementato diverse soluzioni open source per ridisegnare la propria infrastruttura e i contenitori di applicazioni.
Ha scelto così OpenShift Enterprise di Red Hat per cominciare a creare e processare applicazioni private cloud pensate per rispondere in modo specifico alle richieste dei clienti.
La soluzione Amadeus Cloud Services costruita con OpenShift sarà resa gradualmente disponibile per servire i clienti di Amadeus nel mondo travel.
Una volta implementata, Amadeus prevede che Amadeus Cloud Services possa ulteriormente gestire le operazioni tramite l’automazione riducendo inoltre il time-to-market per i nuovi servizi.
[blockquote style=”4″]Dietmar Fauser, VP architecture, quality and governance di Amadeus “In Amadeus vogliamo continuare ad avvicinarci ai nostri clienti dal punto di vista tecnologico; per consegnare le applicazioni più velocemente, e per creare una piattaforma più flessibile che possa adattarsi facilmente al cambiamento e possa rispondere alle esigenze di diversi business model durante i processi. Nonostante siamo ancora nelle prime fasi dell’implementazione, abbiamo già potuto vedere che la flessibilità della piattaforma OpenShift e il supporto che abbiamo ricevuto da Red Hat ci ha permesso di cominciare a portare la nostra applicazione ad un livello più alto ed espanderlo ad una platea di clienti più grande”.[/blockquote]
Nel frattempo la piattaforma cloud di Amadeus Acus – Airport Common Use Service – è stata adottata da Avinor Group, azienda che gestisce 46 aeroporti in Norvegia e oltre 50 milioni di viaggiatori, avviare una gestione flessibile, customizzata e attenta al controllo dei costi, in tutti gli aeroporti Avinor presenti nel Paese.
Acus opererà inizialmente in 8 aeroporti e arriverà a servirne 46. Gli aeroporti stanno affrontando numerose sfide, che includono un traffico di passeggeri in continuo aumento. L’approdo sul cloud porta diversi benefici agli aeroporti indipendentemente dalla loro dimensione, e anche in considerazione delle linee aeree e dei viaggiatori.
ACUS è, infatti, una soluzione di nuova generazione, che permette di accedere e implementare on demand in qualsiasi luogo sistemi di gestione dei passeggeri, sia all’esterno che all’interno dell’aeroporto. ACUS infatti può essere usata da PC, portatile o dispositivo mobile. Diventa così particolarmente utile per gestire i passeggeri durante le interruzioni di servizio.
In aggiunta, gli aeroporti e le compagnie aeree potranno riscontrare una riduzione dei costi di servizio e risparmi significativi sulle connessioni WAN (Wide Area Network). Questa tecnologia inoltre riduce significativamente il tempo e i costi associati all’implementazione dell’applicazione nell’intera community del trasporto aereo.
Come risultato della riduzione dell’infrastruttura e dell’apparato hardware, la piattaforma di Amadeus, sviluppata con procedimenti a basso impatto ambientale, potrà aiutare gli aeroporti Avinor a ridurre le emissioni di CO2 di 5.000 tonnellate all’anno. Questo accordo dimostra come nella travel industry vi sia un passaggio sempre più netto verso i sistemi cloud, che rappresenta un cambiamento fondamentale nella fornitura IT aeroportuale.