Dopo Berlino, Padova, Torino, Bologna e Firenze, Smau torna a Milano per fare il punto sull’Innovazione delle Regioni Italiane e per facilitare un primo contatto nell’internazionalizzazione di imprese e Startup
Smau torna a Milano dal 21 al 23 ottobre dopo un Roadshow che si è aperto, per la prima volta, con una tappa internazionale a Berlino, per proseguire poi a Padova, Torino, Bologna e Firenze. In ogni tappa si sono svolti gli Stati Generali dell’Innovazione della Regione, che hanno fatto il punto su strategie, investimenti e opportunità dedicate alle imprese di tutte le dimensioni, con particolare attenzione alle piccole e medie. Come sottolinea il Presidente di Smau Pierantonio Macola “Le Regioni stanno assumendo sempre più un ruolo importante e strategico rispetto ai fondi della Comunità Europea destinati alla ricerca e innovazione, che vedono coinvolte le aziende, comprese Startup, attori fondamentali nel moderno processo di sviluppo e rilancio della nostra economia. Smau si propone proprio con questo ruolo: mettere in contatto impresa e territorio attraverso momenti di dialogo e confronto diretto in cui conoscere o approfondire tutte le opportunità sia a livello economico-finanziario che tecnologico”.
A Milano le Regioni si incontreranno il 21 ottobre per fare il punto su Gli Stati Generali dell’Innovazione delle Regioni Italiane, portando il dialogo ad un confronto allargato e di respiro internazionale, un appuntamento che, oltre a Istituzioni Pubbliche vede la partecipazione dei principali Player nazionali. Territorio nazionale e progetti innovativi sono anche oggetto del Premio Innovazione Digitale in programma il 23 ottobre, nato per condividere i migliori esempi di innovazione ICT nelle Pmi italiane affinché possano diventare un esempio concreto per altre imprese e favorire così lo sviluppo digitale del territorio. E sempre nell’ambito del territorio e del digitale, come catalizzatore di rinnovamento e del confronto sulle buone pratiche, si svolgerà il Premio Smart Communities, in cui verranno premiati progetti di innovazione volti a migliorare l’ecosistema dei territori per renderli sempre più attrattivi ed inclusivi verso imprese, talenti e cittadini.
Continua Macola “Se da un lato, gli ecosistemi dell’innovazione delle Regioni si presenteranno al pubblico di imprese ed enti locali attraverso startup, incubatori e acceleratori – sono questi infatti i nuovi agenti e luoghi dell’innovazione che le nostre imprese italiane devono imparare a conoscere ed utilizzare – dall’altro il digitale sarà presente con tutti i Player protagonisti di questa nuova stagione in cui cloud, mobile, big data e social commerce hanno rivoluzionato il mercato rendendo obsoleti molti operatori, ma al tempo stesso aprendo formidabili opportunità per le nostre piccole e medie imprese. Al centro di tutto, le oltre 30.000 imprese di tutti i settori e gli operatori che ci prepariamo ad accogliere in questa 52^ edizione di SMAU.”
Tra le novità che il digitale porta con sé c’è la nuova rivoluzione industriale che, nel progetto in collaborazione con Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici, si racconta con Fabbrica 4.0, in cui l’innovazione si innesta perfettamente con la nostra tradizione italiana del settore manifatturiero. Ecco che il cambiamento diventa “rivoluzione” dando origine ad un nuovo Made in Italy, portando, come si stima, ad un 20% in più del Pil nel 2020. E sempre di grandi cambiamenti si parla per il settore del Commercio e Turismo in cui il digitale ha cambiato completamente l’esperienza d’acquisto e con essa strategie e modelli di business. Cambia il cliente, cambia il punto vendita e cambiano le abitudini di acquisto, sempre più integrate tra interno al punto vendita ed esterno allo stesso, tra online e offline, tra portali ecommerce e interazione con l’addetto alle vendite, tra siti di recensioni e consulenze di viaggio. L’acquisto diventa una vera e propria esperienza multicanale per il consumatore, dai suggerimenti condivisi online nei social al nuovo rapporto con il commesso in-store, dai sistemi di pagamento innovativi, in mobilità e con la smaterializzazione degli scontrini, con il check-in in camera o addirittura già durante il trasferimento, fino alla gestione e fidelizzazione del cliente stesso, che diventa protagonista di una vera e propria strategia post vendita. Un nuovo scenario “tutto digitale” che offre nuove opportunità da cogliere e che, nell’appuntamento Smau, si concretizzerà in un’area demo esperienziale in cui i visitatori potranno sperimentare le novità proposte dal mercato, dalla ricerca e dall’innovazione, “toccando con mano” le soluzioni più efficaci per il loro settore di appartenenza. Infine, grazie all’esperienza internazionale maturata nella tappa di Berlino e, vista la concomitanza con le ultime settimane di Expo Milano, Smau ospiterà un evento nell’evento “Smau International”, una piattaforma di primo contatto per l’internazionalizzazione delle imprese e delle Startup che offrirà da una parte la possibilità alle imprese e Startup italiane di incontrare investitori o imprenditori internazionali e dall’altra rappresenterà una vetrina dell’innovazione Made in Italy per investitori e imprenditori stranieri raggiunti e coadiuvati da importanti Partner strategici Internazionali.
Queste sono alcune delle anticipazioni di Smau Milano che, nella sua totalità, approfondirà e coinvolgerà le principali tendenze del mercato nazionale e, nel caso dell’area Smau International, anche internazionali.