Uno strumento di diagnosi precoce dei tumori vince “Una nuova idea d’impresa” 2015

La Sicilia dell’innovazione a Smau

Il primo premio, per complessivi 11mila euro in denaro e servizi, va al prodotto brevettato dalla ferrarese Scent, che permette di rivelare formazioni tumorali attraverso analisi non invasive. Al secondo posto si classifica il progetto della bolognese Iooota, un sistema di domotica avanzata per la casa e gli ambienti industriali. Terzo posto per GetCoo, l’applicazione mobile che riconosce e raccontata i monumenti attraverso una foto, mentre la suite per l’insegnamento a scuola su tablet, Chimpa, si è classificata quarta

Progettare, testare, produrre e commercializzare strumenti di screening non invasivi (analisi in-vitro) che possano rivelare formazioni tumorali attraverso analisi di variazioni chimiche nelle composizioni dei gas emessi dal corpo, quali segnali di possibili patologie. E’ questa la “nuova idea d’impresa” presentata dalla società ferrarese Scent (nato da uno spin off dell’ateneo estense), che si è aggiudicata il primo premio (su 58 partecipanti e 11 finalisti) della terza edizione del concorso promossa da Innovami, sponsorizzato dal Con.Ami e dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Imola. Ai ragazzi del team di Scent andranno 11mila euro, suddivisi tra i 7.500 in denaro e i 3.500 in servizi.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

La cerimonia di premiazione si è svolta a Imola nel corso dell’Innovation Day, un’intera giornata per dare spazio e voce alle idee e alle imprese innovative promossa dall’incubatore d’impresa e per presentare la propria attività e i propri servizi alla città di Imola.

Sul secondo gradino del podio, del valore di 6.500 euro, è salito il progetto della bolognese Iooota, un sistema semplice ed economico per migliorare facilmente la vita di tutti i giorni nelle abitazioni e nelle aziende. Una soluzione (software e hardware) che permette all’utente, tramite una sola applicazione mobile (o tramite un sito web) di gestire e controllare contemporaneamente diversi ambienti domestici o industriali.

Leggi anche:  Nasce 2100 Ventures: Venture Capital europeo dal cuore italiano

Al terzo posto, per un premio di 4.500 euro, si classifica il progetto GetCoo, realizzato da un team di Bagnacavallo (Ra), che utilizza un’interfaccia molto intuitiva per una applicazione molto semplice da usare: con lo smartphone si scatta la foto di un monumento, GetCoo lo riconosce e fornisce una scheda del bene con possibilità di approfondimenti. Sono già state mappate alcune tra le più visitate città italiane e straniere e il database è in costante implementazione.

La scuola 2.0 è invece al centro della soluzione proposta dalla piacentina Chimpa che si aggiudica 3.000 euro: un’insieme di applicazioni dedicate all’istruzione attraverso iPad e tablet Android. Chimpa, già sperimentata con successo al liceo 2.0 contiene, nello stesso prodotto, sia un MDM (Mobile Device Management) sia un gestore dell’attività in classe e di alcuni dei contenuti didattici.

Anche questa terza edizione conferma come non manchino le idee ai giovani aspiranti imprenditori: si va infatti dai sistemi innovativi per risparmiare energia nell’aspirazione industriale, alla stampa in 3D di occhiali totalmente personalizzabili, a un sistema di riconoscimento dei monumenti, ai sistemi intelligenti da indossare, alla consulenza sanitaria online.

Tre anni, 127 idee partecipanti

Sono state 127 idee imprenditoriali partecipanti alle tre edizioni del concorso (58 nella sola edizione 2015) e presentate da circa 380 proponenti (200 nella sola edizione 2015), con circa l’80% degli aspiranti imprenditori al di sotto 35 anni (il 25% femmine) e circa il 50% laureato. Sono state selezionate complessivamente 31 idee, 6 sono state le vincitrici 2013 e 2014. Dell’edizione 2013 e 2014, tra i 19 selezionati, 4 hanno costituito la propria impresa e 2 si sono localizzati nell’incubatore INNOVAMI.

Leggi anche:  Grand Prix Innovation, high-tech e intelligenza artificiale al centro dei progetti premiati

I numeri dell’edizione 2015 testimoniano una crescita importante: 58 idee imprenditoriali proposte, 54 ammissibili al concorso, 11 selezionate per la finale, 4 vincitori per un monte premi complessivo di 25.000 euro.

Al concorso 2015 hanno partecipato 200 proponenti di cui 13 % al di sotto dei 25 anni e il 62% al di sotto dei 35 anni, 25% femmine e 52% in possesso di almeno un titolo di laurea triennale. Gli 11 progetti imprenditoriali selezionati alla finale, vedono 50 proponenti, di cui 30% donne, 70% circa al di sotto dei 35 anni (5% al di sotto dei 25 anni) e con 60% laureato.