DbGlove, premiato dalla giuria di GoBeyond per tecnologia, innovazione e forte impatto sociale
GoBeyond, il contest ideato e promosso da SisalPay per trasformare idee imprenditoriali in realtà di successo, a margine dell’annuale workshop che si è svolto a Roma, ha svelato il nome del progetto vincitore della prima edizione: è DbGlove di Nicholas Caporusso e Gianluca Lattanzi, ad essere stato selezionato tra 219 idee presentate dagli aspiranti imprenditori.
I vincitori si sono aggiudicati un premio iniziale di 50mila Euro e potranno inoltre avvalersi dell’expertise di realtà d’eccellenza quali Google, Gruppo Condé Nast, RTL 102.5 e di una rete di partner selezionati (Alkemy, Blink Agency, Gruppo Prospecta, MY PR, Roland Berger, Studio Legale Mazzei) che per sei mesi accompagneranno il percorso di crescita della giovane impresa.
Maria Latella, Presidente Onorario della Commissione Valutatrice, ha così commentato a nome della giuria la scelta del vincitore: “I tre progetti finalisti erano tutti potenzialmente validi, ma DbGlove è l’idea che ci ha maggiormente colpito perché, oltre a distinguersi per grado di innovazione tecnologica, risponde ad un bisogno primario, offrendo un vero cambiamento di vita a persone in condizione di svantaggio. La possibilità di coinvolgere le associazioni di settore e di ottenere convenzioni a livello istituzionale attraverso la certificazione come dispositivo medico, l’assenza di competitor, il bisogno certo riscontrato nel target di riferimento, vasto e mondiale, e la difficoltà di imitazione, rendono questo progetto concreto negli obiettivi prefissati. Se da un lato siamo certi che possiede le giuste credenziali per rivoluzionare il mercato, dall’altro crediamo che in questa particolare fase della start-up sia necessario affidarsi alla consulenza di esperti, per individuare le criticità e avere maggiori possibilità di diventare impresa di successo”.
Un aiuto che da questo momento GoBeyond metterà a disposizione di DbGlove, attraverso il supporto di partner e finanziamenti adeguati, come spiega Maurizio Santacroce, Direttore Payments&Services e membro del Board di Sisal Group: “GoBeyond è nato dalla volontà di dare impulso all’innovazione nel nostro Paese: insieme ai nostri partner, abbiamo voluto contribuire con un’iniziativa concreta alla promozione di un ecosistema che valorizzi e accompagni le idee imprenditoriali, affinché possano crescere e ‘andare oltre’ trasformandosi in aziende di successo”.
“Dai risultati ottenuti in questa prima edizione di GoBeyond emerge una fotografia dell’Italia molto positiva. – ha sottolineato Santacroce – Spirito creativo, voglia di inventare e soprattutto di mettersi in gioco sono peculiarità presenti in molti degli aspiranti imprenditori, a cui spesso però mancano le competenze per emergere. Per questo DbGlove, il progetto selezionato per questa prima edizione del contest, avrà a disposizione non solo un premio economico, ma soprattutto un network di partner che lo affiancheranno nella fase di avvio del progetto. E tutto ciò ci ha portato a decidere di rinnovare il nostro impegno, lanciando GoBeyond 2.0.”
Tra le idee innovative proposte, quelle a contenuto tecnologico hanno costituito la parte prevalente. La giovane impresa vincitrice si muove proprio in questa direzione, rapportandosi in modo rivoluzionario a un problema socialmente rilevante, con l’obiettivo di risolverlo in maniera innovativa ed efficace.
DbGlove, frutto di un lavoro di ricerca decennale, rientra nella categoria dei “wearable device”. Dotato di una tastiera e un display sensibile al tatto, il guanto viene indossato sulla mano sinistra, si connette via bluetooth a smartphone, tablet e pc, consentendo agli utenti di scrivere testi e quindi interagire in modo efficace e diretto con gli altri, tramite appositi sensori. DbGlove supporta sia il noto alfabeto Braille che l’evoluto alfabeto Malossi. La ‘lettura’ avviene ricevendo piccoli impulsi localizzati nelle aree della mano corrispondenti all’alfabeto, risultando straordinariamente più rapida rispetto ai sistemi tradizionali.
“Fare impresa in Italia oggi – spiegano con soddisfazione Nicholas Caporusso e Gianluca Lattanzi, ideatori del progetto vincente – significa abbracciare la sfida del ‘si può fare’, lanciata da SisalPay con questo progetto: credere con coraggio nella forza della propria idea e spesso dover fare i conti con difficoltà strutturali, talvolta difficili da superare. Siamo davvero felici per questo importante traguardo e ringraziamo SisalPay e la giuria per avere creduto nell’innovazione e nella forza del nostro progetto. Questa vittoria, oltre ad essere un motivo di grande soddisfazione per noi, crediamo possa essere uno stimolo per il Sistema Italia e per comprendere quanto la tecnologia possa essere al servizio della collettività, soprattutto qualora intercetti un bisogno oggettivo e risolva un problema reale”.