L’azienda friulana Overlog ha presentato a Milano la case history di San Marco, realtà che dal 1965 rifornisce acqua e bevande per ristoranti, bar e caffè di Venezia
Anche tra i canali della Laguna la tecnologia semplifica la vita. Lo dimostra il caso di San Marco Beverage Network “Venezia da bere… e da movimentare” presentato all’evento “L’innovazione nella supply chain” organizzato da LogisticaEfficiente a Milano.
«Siamo un’azienda orientata alle novità del mercato e attenta alle esigenze del cliente. – ha detto Marco Crasnich, amministratore delegato di Overlog -. Per San Marco Beverage Network, il principale distributore di acqua e bevande per ristoranti, bar e caffè della città, abbiamo messo a punto un progetto ad hoc che prevede l’utilizzo della tecnologia vocale in un contesto unico al mondo».
L’azienda San Marco Beverage Network Venezia Spa si occupa dal 1965 della distribuzione all’ingrosso di birra, vini, acque e bevande, in diversi formati, con autocarri per la terraferma e con motobarche per la laguna di Venezia. La clientela di Venezia non dispone di grandi magazzini perciò, in periodi di alta stagionalità è fondamentale che il lavoro di raccolta degli ordini e consegna sia impeccabile, con servizio anche giornaliero. «San Marco doveva risolvere il problema dello spazio limitato dei magazzini, garantendo consegne puntuali della merce- ha spiegato Crasnich -. Inoltre il tempo tra richiesta e consegna è limitato e può subire dei picchi durante l’anno in base ad eventi prevedibili come il Carnevale di Venezia, o imprevedibili, come il gran caldo. Questo con prodotti e imballi di dimensioni che possono variare per tipologia (bottiglie liquori, bombole gas, confezioni succhi di frutta, acqua minerale, materiale pubblicitario, fusti) e colli che spesso non hanno i codici a barre, elemento che complica ulteriormente la situazione. San Marco voleva quindi ottimizzare gli spazi di magazzino, gestendo la tracciabilità, rendendo affidabile la gestione delle giacenze e aumentando la produttività del personale».
Overlog ha quindi introdotto in San Marco Beverage il dipartimentale per il magazzino SLIM2k, per gestire tutte le movimentazioni interne e la tracciabilità delle merci nei depositi, garantendo sia un’elevata qualità nelle operazioni di prelievo e spedizione, sia una maggior efficienza dei flussi del magazzino, migliorando di conseguenza, anche la produttività del personale, riducendo al minimo gli errori.
Per migliorare ulteriormente l’efficienza e la qualità del servizio, è stata introdotta poi una tecnologia di sintesi vocale che offre la possibilità di lavorare “a mani libere” senza dover leggere le disposizioni sul display del palmare:«L’operatore di magazzino indossa una cuffia e microfono e riceve istruzioni vocali direttamente in cuffia invece che sul display del terminale. Inoltre può effettuare la sostituzione delle letture tramite bar code o tastiera, con comandi vocali direttamente nel microfono integrato» ha detto Crasnich. I vantaggi non sono mancati: «Con questa tecnologia migliora la produttività, la precisione e il numero di prelievi, si riducono gli errori e la gestione dello stock è ottimale. Inoltre si riduce la formazione del personale ed è più facile assegnare risorse supplementari nei periodi di punta, in quanto si impara a utilizzare in modo semplice e intuitivo – ha concluso l’ad di Overlog -. Il ritorno dell’investimento (ROI) con le soluzioni vocali risulta più rapido rispetto alla scelta tradizionale».