HTC ha smentito categoricamente la possibilità di essere acquisita da parte di Asus e ha conferma che una simile operazione non le interessa
Venerdì scorso, durante il convegno nazionale di Asus, il chairman dell’azienda Johnny Shih ha dichiarato che la possibilità di acquisire HTC non è un’idea del tutto campata per aria. In seguito, il CFO David Chang aveva ridimensionato la faccenda sottolineando che la proposta era stata semplicemente discussa internamente. La notizia ha ovviamente scatenato l’interesse degli esperti e ha provocato un rialzo dei titoli in Borsa dell’azienda taiwanese del 10%. Oggi HTC, che recentemente è caduta in un banale errore d’immagine nel pubblicizzare il suo HTC One M9, ha voluto smentire categoricamente la notizia.
HTC smentisce l’acquisizione da parte di Asus
HTC ha inviato una nota alla Borsa di Taiwan in cui dichiara di non aver mai contattato Asustek e ha confermato l’intenzione di voler continuare a lavorare in autonomia nell’ultra-competitivo settore degli smartphone. “HTC – si legge nel comunicato – continuerà a creare innovativi device smart di prim’ordine”. Al momento l’azienda taiwanese vive un momento non proprio roseo. HTC One M9 non ha ottenuto il successo sperato e la società fatica a competere con i colossi Apple e Samsung e i produttori orientali emergenti come Huawei e Xiaomi, che settimana scorsa ha aperto il suo store online anche all’Europa. Asus, invece, ha visto salire dell’89% le consegne dei suoi terminali della linea ZenFone.
Rimanendo in tema di acquisizioni, in questi mesi si è parlato molto del possibile acquisto di BlackBerry da parte di Microsoft. In passato l’azienda canadese, che continua a registrare risultati negativi sul mercato, era stata accostata anche ad Apple e Samsung.
