Ubisoft è pronta per il lancio di titoli che sfruttano la realtà virtuale entro il 2016. Ma dove sono i visori?
E’ un mese interessante per gli amanti delle nuove tecnologie di intrattenimento rappresentate dai visori di realtà virtuale. Prima Oculus con la conferma dell’arrivo degli occhialini entro i primi mesi del 2016 poi Ubisoft che nello stesso periodo dovrebbe lanciare i primi videogames da essere giocati con il supporto di visori esterni. Il CEO Yves Guillemot ha spiegato ieri come la compagnia stia già sviluppando un certo numero di titoli per avvantaggiarsi nel mondo della VR quando sarà finalmente pronto per i consumatori.
Dov’è il mio visore?
Oltre ad Oculus, sulla scena ci sono anche Sony con il suo Project Morpheus e HTC che ha prodotto Vive VR in partnership con Valve. Il primo dovrebbe essere realtà entro i primi sei mesi del prossimo anno mentre il secondo non ha nemmeno una data di lancio. Molto interesse suscitano invece gli HoloLens di Microsoft che si stagliano nel panorama della realtà aumentata ma che hanno già mostrato un grosso potenziale per una serie di operazioni, non solo ludiche. “Siamo molto fiduciosi su ciò che la realtà virtuale può realizzare – ha proseguito Guillemot – pensiamo possa spronare molte persone ad entrare nel mondo dei videogiochi e quando accadrà noi saremo pronti con i migliori prodotti”. Probabilmente Ubisoft realizzerà versioni apposite dei giochi per la realtà virtuale. Il mercato pare infatti ancora acerbo per settorializzare in modo netto l’offerta. Pensiamo allora ad un Assasin’s Creed per le due dimensioni (PS4 e Xbox One) e uno per il 3D immersivo. Capire su quale piattaforma sarà giocato è il passo successivo.
