Spotify potrebbe entrare nel settore dello streaming video e sfidare YouTube. L’annuncio potrebbe arrivare il 20 maggio
Spotify ha certamente rivoluzionato il mondo della musica digitale e in pochissimo tempo ha ottenuto il dominio nel settore dello streaming. Il servizio svedese vale il doppio del rivale Pandora e può contare su 60 milioni di utenti, di cui 15 milioni a pagamento, ma non genera molti ricavi. Nel 2013 ha addirittura registrato una perdita netta di 57,8 milioni di dollari. Secondo quanto riporta il Wall Street Journal, la nuova idea del fondatore Daniel Ek per migliorare i profitti è quella di espandersi anche nel mondo dello streaming video.
Spotify lancia la sfida a YouTube
Il quotidiano statunitense afferma che Spotify ha iniziato a contattare aziende specializzate nella produzione di video per YouTube e seguendo la strada di Netflix, che potrebbe arrivare in Italia nel Q4 2015, avrebbe l’intenzione di realizzare contenuti originali. La piattaforma svedese ha organizzato il 20 maggio a New York un evento in cui saranno svelate alcune “novità”. La data prescelta potrebbe non essere casuale, in quanto precede di qualche settimana la WWDC di Apple (8-12 giugno). Durante la conferenza per gli sviluppatori, la Mela potrebbe infatti presentare la nuova forma di Beats, che secondo alcuni esperti potrebbe raggiungere più utenti di Spotify. Proprio in questi giorni la Federal Trade Commission sta vigilando sulle attività di Apple, che pare abbia spinto le etichette musicali ad eliminare dal servizio svedese i propri brani disponibili gratuitamente.