Meerkat lancia la piattaforma per sviluppatori

Il famoso servizio di live streaming tenta di scavalcare Periscope avvicinando gli sviluppatori con il rilascio delle API pubbliche

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La lotta tra Periscope e Meerkat è cominciata meno di due mesi fa. Quelli che potevano benissimo essere amichevoli colleghi si sono ritrovati a diventare concorrenti a causa di Twitter, il sito che prima ha accolto a braccia aperte Meerkat poi lo ha cacciato per non svantaggiare la sua soluzione periscopica. Adesso il primo ha deciso di approcciarsi in maniera diversa al mercato tentando di scalare la classifica delle preferenze grazie agli sviluppatori esterni. Sin dall’inizio infatti la community di appassionati si è mostrata interessata all’applicazione per iOS, da poco in beta anche per Android, e ha chiesto di poter far parte della creazione di una più ampia gamma di integrazioni. Meerkat ha deciso di accontentarli.

Nuove possibilità comunicative

Il team ha lanciato una piattaforma di sviluppo e una serie di API per permettere a chiunque di realizzare i propri progetti legati alla possibilità di trasmettere video in diretta. La mossa serve anche a distinguere nettamente Meerkat da Periscope, da sempre legato a Twitter e di proprietà del microblog e quindi legato a doppia mandata alle stretegie del social network. Cosa potranno creare i dev? praticamente tutto, pensiamo ad esempio agli smartwatch; presto potrebbe arrivare un’app in grado di trasmettere live i video dei propri amici e che permetta la ricezione di notifiche quando uno di loro comincia a registrare in diretta (come avviene peraltro su smartphone). Con il rilascio delle API pubbliche, gli sviluppatori potranno anche integrare alcune funzioni di Meerkat, come i commenti e i like sotto forma di cuoricini, nelle loro applicazioni che potranno così essere connesse all’ecosistema dello stream gratuito. Periscope è avvisato.

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