Appare su KickStarter il progetto che era entrato nell’orbita di Microsoft e che verrà prodotto grazie al crowdfunding entro il 2016
Qualche mese fa gli appassionati di realtà virtuale si erano interessati a Fove, il primo visore che integrava al suo interno anche una tecnologia per il tracciamento degli occhi. Il prodotto era entrato nell’orbita di Microsoft arrivando ad essere inserito nel Ventures Programme con un possibile interesse del colosso nei futuri progetti VR. Dopo la comparsa degli HoloLens, il nome di Fove è andato pian piano scomparendo, almeno fino ad oggi. Sì, perché l’omonima azienda che c’è dietro ha lanciato una campagna di crowdfunding su KickStarter che dovrebbe permettere di realizzare il dispositivo anche senza il supporto di una big.
Il potere negli occhi
L’obiettivo è raggiungere 250.000 dollari, ora Fove è poco sotto la metà ma gli oltre 40 giorni che lo separano dalla fine della raccolta fanno ben sperare su una pronta produzione. Fove combina un display a 2560 X 1440 pixel appunto con tecnologia di monitoraggio dello sguardo e dei movimenti della testa. Si tratta di due opzioni che possono essere usate in contemporanea per dar vita ad un’esperienza attualmente unica perché assente sui modelli della concorrenza. Chi lo ha provato giura che non si avverte quella sensazione di spaesamento e mal di testa successivo all’utilizzo di altri visori probabilmente proprio grazie alla combinazione tra eye-tracking e motion-tracking. Fove dovrebbe debuttare sul mercato tra un anno ad un prezzo intorno ai 400-500 dollari mentre chi intende scommetterci già da ora può sottoscrivere un’offerta su KickStarter di 349 dollari; meno di quanto dovrebbero costare gli Oculus Rift e gli HTC Vive ma con il dubbio di non avere dietro un grande nome dell’hi-tech che possa garantire sulla disponibilità di contenuti futuri.