Migliorano le condizioni dei dipendenti di Facebook, che ha concesso dei nuovi benefit: un salario minimo di 15 dollari l’ora e 15 giorni di ferie pagate, oltre al sostegno finanziario in caso di nascita di un figlio
Facebook dimostra di tenere in grande considerazione i suoi lavoratori e introduce una serie di novità, migliorando i benefit sia dei suoi dipendenti a tempo determinato sia dei suoi lavoratori di altre società, purché abbiano sede negli Stati Uniti e contino almeno 25 dipendenti che lavorano per il social network più famoso del mondo. Secondo uno studio di Deloitte, Facebook ha prodotto nel mondo 227 miliardi di indotto e 4,5 milioni di posti di lavoro, di cui 70mila in Italia. Di recente il colosso di Zuckerberg ha aumentato le ricerche per ingegneri aeronautici, tecnici e altri specialisti del settore per completare il team del Connectivity Lab.
Ridurre le diseguaglianze di reddito
“Lavoreremo per realizzare questo programma con una serie più ampia di fornitori entro l’anno”, scrive Sheryl Sandberg, chief operating officer di Facebook.
Un programma che porta avanti l’intento di superare le diseguaglianze di reddito nella Silicon Valley, problema che si trascina ormai da diversi anni. Anche se queste norme non si applicano a tutti i lavoratori di Facebook, si tratta comunque di un passo significativo in questa direzione. Facebook non è l’unico colosso ad aver teso la mano ai suoi dipendenti: anche Microsoft a marzo ha annunciato che i lavoratori a contratto possono ottenere 15 giorni di congedo pagato, mentre Google e Apple hanno iniziato a ridurre le differenza tra i loro dipendenti a tempo pieno da quelli a contratto.