Amazon lancia la piattaforma di advertising mobile

Rivolta agli sviluppatori, permetterà di sponsorizzare le app su smartphone e tablet Fire OS e Android

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Amazon è ancora un piccolo pesce nel mare magnum della pubblicità sul mobile. L’obiettivo è quello di raggiungere i lidi finora occupati da Google, Facebook e Twitter che dominano il mercato. Per farlo Jeff Bezos ha lanciato “Advertise Your App with Amazon”, un servizio che aiuterà gli sviluppatori a promuovere le applicazioni pubblicate su Android Appstore, il negozio digitale di Fire OS, e sul Play Store per gli altri dispositivi. Non è chiaro se lo spazio pubblicitario acquistato da software house e singoli verrà mostrato solo sui device compatibili o anche su altri della famiglia Amazon, come i lettori Kindle ma l’azienda ha spiegato che i banner saranno distribuiti anche tramite il network Amazon Mobile Ad e quindi in grado di raggiungere gli utenti Android globalmente.

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Monetizzare gli investimenti

Corey Badcock, a capo della sezione evangelism di Amazon ha spiegato: “I costi sostenuti per acquisire nuovi utenti mobili cresce e per questo gli sviluppatori hanno cominciato ad utilizzare strumenti che spieghino qual è la qualità dei consumatori che raggiungono con le loro campagne. Hanno bisogno di intercettare il pubblico giusto, quello che non scarica solo un’app ma diventa un cliente fedele. Quindi abbiamo pensato ad una piattaforma pubblicitaria che sia esclusiva per chi sviluppa su Amazon; semplice, veloce e funzionale per promuovere le app prodotte a milioni di persone che usano Fire OS e Android grazie all’Amazon Mobile Ad Network”. Badcock ha riferito che le campagne partono da un minimo di 100 dollari, da pagare solo quando una persona clicca effettivamente sul banner promosso. In quanto a opzioni è possibile personalizzare gli annunci scegliendo l’ambito di interesse o lasciando che sia Amazon a farlo. Inoltre per intercettare il più ampio pubblico Android, è possibile spuntare durante la  creazione della pubblicità la voce “Enable Google Play Support” che consente di scaricare l’app da Google Play invece che dall’Amazon Appstore.

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