Le statistiche di Net Applications parlano chiaro: gli utenti sono affezionati al precedente sistema operativo e non vogliono abbandonarlo
Ci sono due certezze nella storia di Microsoft: il successo di Windows XP e il flop di Vista. Ma a quanto pare dovremo presto aggiungerne una terza relativa a Windows 7, il sistema operativo che non vuole morire. Secondo gli ultimi dati di Net Applications, Windows 7 continua a guadagnare utenti arrivando a coprire il 58,04% di mercato globale nel mese di marzo 2015. L’ultimo OS di Microsoft è invece in stallo con il solo 10,55% di utilizzo, inferiore di 6 punti a Windows XP. A questo punto gli analisti pensano che il vero passaggio di consegne possa esservi con Windows 10, probabilmente il miglior compromesso tra passato e futuro di Microsoft.
Sulla scala per il Paradiso
Inevitabile è lo scivolone di Windows XP che dopo il termine del supporto ha verticalmente perso clienti. Nell’ultimo mese, il classico di Microsoft ha perso il 2,21% di market share e di questo passo la sua fetta di mercato potrebbe sparire nel giro di un anno. Al di là del panorama Windows, dal lato Apple si nota una flebile ripresa di Mac OS X 10.10 con il +0,41% a marzo mentre le versioni precedenti lasciano per strada utenti che pian piano passano all’ultimo update. Stabile nei confronti della concorrenza è Linux che è fermo al solo 1,50% di utilizzo con una perdita mensile irrilevante pari allo 0,03%. I dati di Net Applications possono rappresentare in questo periodo storico un buon quadro di come andrà il 2015: Microsoft cercherà di portare tutti i fan di Windows 7 verso il 10 mentre Apple giocherà gran parte delle sue carte quando entreranno nel vivo le vendite dei nuovi MacBook presentati quasi un mese fa.