Secondo TechCrunch, Twitter avrebbe consigliato a personaggi famosi e aziende leader del settore media di utilizzare Periscope e non Meerkat
Settimana scorsa Twitter ha annunciato l’acquisizione di Periscope, un’app che permette di trasmettere video in streaming live. Il social network sta spingendo forte sul nuovo servizio e ora vorrebbe imporsi nel settore sbaragliando la concorrenza. In particolare, pare che il sito di microblogging abbia contattato editori e VIP per invitarli a utilizzare Periscope e non la rivale Meerkat, che è nata appena qualche mese prima rispetto alla startup acquisita da Twitter.
Twitter consiglia Periscope a VIP ed editori
Secondo quanto riferisce TechCrunch, Twitter avrebbe chiesto ai suoi utilizzatori più famosi e alle maggiori aziende nell’ambito media di utilizzare Periscope e non Meerkat, descritta come un’app ormai in declino e che non garantisce lo stesso livello di copertura del suo servizio. Il sito di microblogging, che ora offre maggiore spazio ai commenti nei retweet, avrebbe addirittura minacciato alcuni editori di estrometterli da Amplify, una piattaforma per creare video tweet sponsorizzati, nel caso avessero continuato ad utilizzare il servizio rivale. Al momento gli unici difetti di Periscope riguardano la possibilità di eccessivo spam, che potrebbe essere stata risolta con il nuovo aggiornamento dell’app, e la disponibilità limitata ai prodotti Apple. Gli utenti Android possono però consolarsi con Streamago Social, l’app di Tiscali che permette lo streaming live integrato con Facebook.
Non è comunque la prima volta che Twitter utilizza un comportamento aggressivo nei confronti dei competitor o effettua questo tipo di pressioni. Si vocifera che in passato il sito di microblogging abbia chiesto ai suoi utenti VIP di utilizzare gli strumenti interni alla piattaforma per caricare le proprie foto e non Instagram.