Il teletrasporto quantico è realtà

Un gruppo di scienziati è riuscito a produrre un chip che usa il teletrasporto quantico per lo scambio di informazioni. Si avvicina la realizzazione dei nuovi super computer

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Non aspettatevi corpi che scompaiono per ritrovarsi alle Maldive o nel mezzo di un concerto senza avere pagato il biglietto. Il teletrasporto di cui parliamo qui è quello che ha permesso a scienziati provenienti da diversi paesi di realizzare un chip che usa la fisica quantica per spostare le informazioni con una velocità e una potenza di calcolo mai visti. Il teletrasporto quantico è il particolare che alle aziende che lavorano sulla nuova gamma di super computer mancava per rendere più concreto il progetto che prevede una graduale riduzione di vecchi sistemi basati sul calcolo binario in favore di quelli quantici. I ricercatori dell’Università di Bristol, Tokio, Southampton e dei laboratori della NTT Device Technology con la loro scoperta hanno aperto la strada allo sviluppo di intelligenze informatiche avanzate in grado anche di rendere le comunicazioni digitali più sicure.

Nuova era del computing

Il professore Jeremy O’Briene, direttore del centro per la quantica fotonica dell’Università di Bristol ha spiegato: “Essere capaci di replicare un circuito ottico per il quale ci sarebbe voluta un’intera stanza all’interno di un solo chip fotonico è un passo storico per noi. In pratica abbiamo ridotto le dimensioni di un sistema quantico complesso di diecimila volte”. Sebbene si pensi che un computer fotonico, che utilizza la luce per far viaggiare i dati, sia utile solo per compiere azioni in maniera più veloce in realtà permette di raggiungere tanti altri obiettivi tra cui lo sviluppo di sistemi di comunicazione più sicuri e il tentativo di superare i limiti della fisica classica per studiare nuovi prodotti hi-tech in grado di portare l’umanità verso un livello di apprendimento informatico superiore. Tutte le informazioni sul chip quantico sono disponibili nella ricerca pubblicata su Nature PhotonicsContinuous-variable entanglement on a chip”.

Leggi anche:  Fincons Group e Plastic Free ancora una volta insieme per l’ambiente