Il piano della Norvegia per spegnere le radio FM

Entro due anni il paese abbandonerà il vecchio protocollo per passare al più moderno DAB


La Norvegia potrebbe essere il primo paese a spegnere le frequenze FM utilizzate dalle classiche radio per far posto al segnale digitale DAB. A partire dall’11 gennaio del 2017 comincerà lo switch vero e proprio che dovrebbe terminare entro dicembre dello stesso anno. Ci sono alcune buone ragioni per dire addio all’FM, non per ultimo quella di carattere economico visto che le trasmissioni su onde radio costano circa otto volte di più quelle digitali. Per questo il passaggio al DAB permetterà al paese di risparmiare circa 48 milioni di euro. Inoltre sul DAB saranno disponibili molte più stazioni che sull’FM, un po’ quello che è successo con il passaggio dal segnale tv analogico al digitale.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Via da seguire

In realtà la Norvegia è un paese già calato nella nuova realtà del segnale radio su DAB. L’utilizzo del protocollo è realtà da almeno una ventina di anni in cui più che altro sono state sperimentate soluzioni ed esperimenti, adesso è ora di concretizzare il tutto salutando per sempre l’FM. In realtà la Norvegia ha accelerato parecchio sulla dismissione del segnale soprattutto a causa del calare di ascoltatori fedeli al “vecchio” modo di ascoltare la radio ed è per questo che presto anche altre nazioni potrebbero seguire l’esempio per proporre uno switch tale da rinvigorire e migliorare la fruizione di musica e programmi radiofonici. Un altro dei paesi che avrebbero dovuto passare dall’FM al DAB in breve sarebbe dovuto essere il Regno Unito anche se il progetto è stato rimandato al biennio 2017-2019 non è ben chiaro se per problemi tecnici o burocratici.

Leggi anche:  MIX apre a Roma: in Cloud Europe arrivano 270 reti oggi presenti solo nell’IXP milanese