Google, nuove borse di studio per “digitalizzatori”

Google, nuove borse di studio per "digitalizzatori"

Sono online i bandi per l’assegnazione di 128 nuove borse di studio per il progetto Made in Italy: Google e Unioncamere a caccia di nuove “Eccellenze in Digitale”

Le borse di studio sono destinate a 150 giovani, con l’idea di formare nuovi “digitalizzatori pronti a diffondere le competenze digitali tra le imprese italiane”. E’ l’estensione del progetto Made in Italy (alcuni studenti proseguono il lavoro cominciato l’anno scorso), promosso da Google e Unioncamere insieme a 64 Camere di Commercio.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Un supporto per le piccole e medie imprese

Sono 128 le borse di studio rivolte a giovani laureandi, neolaureati e diplomati, per i quali si prospetta un percorso di formazione sul digitale e la possibilità per 9 mesi di affiancare le aziende del territorio nel processo di digitalizzazione, aiutandole nella promozione di prodotti di eccellenza del Made in Italy.
Fabio Vaccarono, country director di Google Italia, spiega che “il progetto sviluppato con Unioncamere è l’esempio concreto di come le piccole e medie imprese italiane possono sfruttare le opportunità offerte dal web per diventare più competitive, crescere sui mercati internazionali e promuovere ulteriormente la cultura del Made in Italy nel mondo”.

Puntare sull’e-commerce

L’anno scorso sono state distribuite 104 borse di studio per i digitalizzatori del Made in Italy, un percorso che ha previsto 6 mesi di lavoro all’interno di 52 Camere di Commercio, affiancando le piccole e medie imprese (PMI) nel progetto ‘Made in Italy: Eccellenze in Digitale’.
Del resto si è calcolato che in Italia l’e-commerce è triplicato negli ultimi nove anni, tra voglia di risparmio e diffidenza degli italiani. Gli acquisti su Internet sono passati dagli 11,27 miliardi del 2013 ai 13,3 miliardi di euro nel 2014. L’Antitrust parla di un balzo del 20% del mercato dello shopping online: gli acquirenti online sono saliti in tre anni da 9 a 15 milioni, per attestarsi, nell’ultimo trimestre 2014, a 16 milioni. Dai dati più recenti emerge che sono 22 milioni gli italiani che hanno comprato online almeno una volta nella vita e il 55% dichiara di acquistare su Internet almeno una o più volte al mese.
Tuttavia solo il 4% delle aziende vende i suoi prodotti tramite e-commerce, nonostante in tutto il mondo siano ben 1,2 miliardi gli utenti che si affidano al Web per i propri acquisti. Intanto proprio oggi Facebook, nell’ambito dell’E-Commerce Forum, presenterà alle aziende le potenzialità offerte dalla piattaforma per migliorare il proprio business di vendite online.

Leggi anche:  Minsait Xtudio, la unit di consulenza per l'innovazione e l'experience design