Facebook e il nuovo algoritmo che penalizza gli editori

Il social network presto attiverà una modifica dell’algoritmo in grado di apportare modifiche rilevanti alla visualizzazione dei post delle Pagine

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Fino ad oggi e per più di un anno chi gestiva pagine su Facebook ha analizzato i trend di crescita e interazione secondo alcune stime specifiche del social network. Ora il team della piattaforma ha spiegato che i numeri visti finora potrebbero abbassarsi notevolmente a causa dell’introduzione di un nuovo algoritmo, o meglio del cambiamento parziale di quello attualmente in uso. Secondo Max Eulenstein, Product Manager di Facebook: “Ci sarà una certa influenza sui numeri delle pagine dovuta al cambiamento che apporteremo all’algoritmo. Per questo gli editori potrebbero riscontrare incongruenze di dati con il passato che andranno a standardizzarsi con il tempo”.

Modifica strutturale

Come ha spiegato lo stesso manager, la conseguenza al cambio di algoritmo poterà tre modifiche sostanziali. La prima riguarda la visualizzazione dei post da parte degli utenti che presto potranno ricevere più messaggi da parte di una stessa fonte. Si tratta di un preciso dietrofront rispetto al passato visto che un anno fa Facebook aveva proprio introdotto un limite alla visualizzazione dei post provenienti dalle stesse pagine. In secondo luogo il social incentiverà la visualizzazione di contenuti prodotti dagli amici preferendoli a quelli delle pagine. La priorità sarà dunque a testi, foto e video pubblicati dai profili dei contatti che si hanno sulla rete. Infine Zuckerberg metterà più in basso dando importanza minore ai box che mostrano i like messi da amici e parenti alle pagine che ancora non seguiamo e i commenti relativi. In questo modo si rimette al centro del progetto l’interazione pura e cruda tra le persone invece che alle interazioni con aziende e brand dallo scopo meramente commerciale.

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